Una delegazione di docenti dell’Università di Cartagena de Indias (Colombia), guidata dal rettore German Sierra Anaya, sarà da lunedì 5 marzo 2012 a Matera per un’intensa settimana di lavoro finalizzata a stringere rapporti di collaborazione con le istituzioni lucane.
L’iniziativa è stata messa in piedi dall’Opificio delle Arti e dei Mestieri di Matera, società di professionisti operante nel settore della cooperazione internazionale legata ai temi del recupero e del restauro di edifici storici oltre che dello sviluppo economico.
Oltre che dal Rettore Anaya, la delegazione colombiana sarà composta dal Preside della Facoltà di Ingegneria Jorge Luis Alvarez e dal direttore generale dell’Università di Cartagena, Javier Merlano Osorio.
Lo scopo principale della visita è quello di rendere concreto il Protocollo d’intesa siglato circa un anno fa con l’Opificio e con l’Università di Basilicata, ma anche di incontrare enti e istituzioni pubbliche e private per valutare altri sviluppi del rapporto di cooperazione tra Matera e Cartagena, città quest’ultima, sede dell’ufficio centrale dell’Unesco.
L’Opificio con l’Ateneo lucano e quello colombiano valuteranno la possibilità di collaborare alla realizzazione di corsi post laurea sul restauro, di scambiarsi competenze e professionalità attraverso il programma Erasmus mundus che consentirebbe il trasferimento temporaneo e per un periodo definito di docenti, studenti e ricercatori. L’Università di Cartagena sarebbe inoltre interessata a coinvolgere l’Opificio e l’Ateneo di Basilicata nella creazione in Colombia della facoltà di architettura e nel restauro del convento de “la Merced” che si trova nel centro storico della città caraibica.
Di questo si discuterà nei prossimi giorni in una serie di incontri tra l’arch. Giuseppe Andrisani ed i due Rettori, Anaya e Fiorentino.
Inoltre martedì 6 marzo 2012 è stato organizzato un convegno che si svolgerà presso lUniversità degli della Basilicata nell’aula Sassu in via San Rocco alle ore 15.30 dal tema “Architettura e Patrimoni culturali. Strategie di internazionalizzazione per la ricerca e la didattica” a cui prenderanno parte i membri dell’Opificio delle Arti e dei Mestieri, docenti dell’Università di Basilicata ed i loro colleghi colombiani.
Matera e Cartagena, città già gemellate, cementano così la loro amicizia partendo dalla peculiarità del loro patrimonio storico, culturale e architettonico. Per l’Opificio delle Arti e dei Mestieri si tratta di un altro obiettivo raggiunto che presto potrebbe portare a nuove iniziative di cooperazione.