Scarichi nel Basento, la risposta della maggioranza all’interrogazione del Consigliere Falconeri (M5s). Di seguito la nota integrale.
Oltre alla presentazione delle interrogazioni mi sta a cuore anche far conoscere alla cittadinanza le risposte che le stesse sortiscono in sede di Consiglio Comunale.
Nello specifico pubblico quella vertente sugli scarichi nel fiume Basento.
A seguito dell’ordinanza del Sindaco n. 7 del 3 febbraio 2020 venivano effettuati una serie di controlli a seguito della segnalazione di uno scarico di liquami nel fiume che bagna l’omonimo parco.
Ebbene dalla risposta data dall’assessore all’Ambiente Galella, il Basento a seguito delle analisi delle acque, risulta essere interessato da un inquinamento da #idrocarburi (non si è risuciti ad individuarne la fonte) e da acque nere di natura fogniaria. Purtroppo risulta che i fabbricati parte bassa di rione “Chianchetta” scarichino acque nere e bianche insieme, così come fabbricati a monte di rione Rossellino attraverso una conduttura deteriorata che passa sotto l’autostrada.
A queste situazioni non si è riusciti a porre rimedio (presumo a causa della complessità degli scavi e finanziari).
Per scarichi “individuali” invece bloccati con relativa sanzione quelli di un allevamento di bestiame che scaricava in un piccolo affluente dipanantesi da contrada Pantano.
L’assessore ha poi sottolineato che a causa dell’emergenza Covid l’attenzione sulla questione si sono arrestate.
Credo che si necessario monitorare questa situazione e sedersi ad un tavolo che affronti seriamente la questione ambientale di un fiume tanto amato dai potentini ma altrettanto maltrattato.
Non nego di aver provato un sentimento di scoramento di fronte ad una situazione che drammaticamente colpisce una risorsa naturale della nostra città già ampiamente stretta nelle morse di una cementificazione selvaggia.
Rivolgo un appello a tutte le istituzioni ed organi di controllo affinchè si trovi una strada per eliminare tutti gli scarichi che a questo è di carattere anche strutturale.