Si alza la voce del comparto produttivo del territorio del materano. Questa mattina un gruppo di commercianti di Montalbano Jonico si è ritrovato dinanzi al palazzo Municipale del comune del metapontino per una iniziativa di sensibilizzazione finalizzata a porre all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni le necessità dei professionisti, del tessuto imprenditoriale, artigianale e turistico dell’intero territorio lucano, messo in ginocchio in questi ultimi due mesi dal fermo delle attività dovuto alla grave emergenza sanitaria che sta vivendo il paese.
Imprenditori, commercianti e artigiani montalbanesi hanno predisposto un documento attraverso il quale chiedono la collaborazione di tutte le istituzioni per venire incontro in maniera concreta agli interessi lavorativi degli stessi, dopo due mesi di rinunce e sacrifici, anche a scapito della libertà personale e professionale. Il documento redatto si articola in tre parti: una volta al “passato”, e quindi all’azzeramento delle spese vive sostenute in due mesi di stop; la seconda riguarda il “presente”, e quindi la previsione di disporre sistemi e dispositivi di sicurezza per organizzare una ripresa migliore possibile, anche magari seguendo l’esempio della Regione Piemonte, che ha disposto risorse dai 2500 euro a scendere per le imprese sulla base dell’attività svolta negli ultimi due mesi; infine, la terza parte rivolta al futuro, al fine di disegnare la fase 3, considerato che il mercato di domani non sarà più quello di ieri. Molte attività, soprattutto quelle turistiche e legate alla ristorazione, non avranno più le potenzialità di un tempo, con la conseguenza di un effetto domino a livello generale dovuto alla mancata circolazione del denaro. Si chiede, quindi, cosa si intende fare per le attività già in sofferenza prima della crisi, destinate alla chiusura certa in mancanza di azioni concrete.
“Ora più che mai abbiamo bisogno di risposte immediate e interventi concreti a livello nazionale e regionale. A dover essere al centro dell’attenzione è l’individuo, ed in questo momento bisogna mettere le attività nella condizione di continuare a fornire servizi ai cittadini”, è stato il grido dei commercianti, che hanno rivolto il loro appello alle istituzioni locali, regionali e nazionali a tutti i commercianti e imprenditori lucani per fare fronte comune sulla delicata questione.
A raccogliere il grido d’allarme è stato il sindaco di Montalbano Piero Marrese, che, nello schierarsi al fianco dei suoi cittadini, ha espresso la massima vicinanza e il pieno sostegno al comparto produttivo, facendosi portatore, anche in qualità di presidente della Provincia di Matera, delle istanze ai tavoli istituzionali regionali e nazionali.
“Non si può perdere più tempo, è il momento di agire e di farlo in fretta – taglia corto il presidente Marrese -. Bisogna programmare immediatamente il futuro delle nostre imprese, dei nostri cittadini e dei nostri figli”.
Mag 04