Associazione Culturale Castello di Favale ha inviato una lettera al sindaco Gaetao Celano e alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata per chiedere la tutela e la valorizzazione della Cappella dell’Annunziata di Valsinni. Di seguito la nota integrale.
Proposta tutela e valorizzazione Cappella dell’Annunziata in Valsinni Nel centro storico dell’abitato di Valsinni, com’è sicuramente a conoscenza delle Autorità in indirizzo, esiste ancora, nonostante l’abbandono e l’incuria degli ultimi secoli,
la cappella dedicata alla SS. Annunziata (nei documenti d’archivio detta Annunciata).
Si tratta di una piccola cappella edificata nel centro del borgo medievale, nelle vicinanze dei due più grandi edifici appartenuti alle famiglie benestanti: Mele e Mauri, ed ancora conserva due pareti affrescate quasi per intero, in gran parte ricoperte da uno strato
di pittura a calce.
Dalle parti visibili si può desumere che gli affreschi risalgono a un’epoca tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, come da sopralluogo effettuato il 29 novembre 2014 dalla dott.ssa Doretta Mazzeschi della CBC (Centro per la Valorizzazione
e Gestione delle Risorse Storico-Ambientali) di Roma, per conto della Fondazione Zetema di Matera, definiti di eccellente qualità. E’ probabile che gli stessi furono aggiunti alla chiesetta in un momento successivo della sua edificazione per iniziativa di un mecenate
locale desideroso di far mostra della sua ricchezza e, soprattutto, di acquisire meriti spirituali per la vita eterna.
Allo stato attuale sono visibili quattro affreschi: l’Annunciazione, la Crocifissione e altri due dipinti indecifrabili per le pessime condizioni di conservazione. Il complesso di pitture mostrerebbe caratteristiche della scuola pittorica napoletana.
Da una ricerca intrapresa dal dottor Pasquale Montesano è risultato che presso la Soprintendenza dei beni artistici e storici di Matera non v’è alcuna scheda della cappella, ma nella fototeca dell’Ente sono conservate diverse fotografie risalenti al 1992 ed al 1998.
I dipinti della cappella dell’Annunziata, qualche decennio fa, furono salvati, in extremis, dal casuale e provvidenziale intervento del compianto dottor Rocco Truncellito che si oppose con risolutezza ad un intervento distruttivo che stava per essere posto in atto.
D’altra parte, Pasquale Montesano, con i suoi scritti storici su Valsinni, con la pubblicazione di articoli sulla stampa, con interventi personali e diretti alle autorità, in varie occasioni, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di protezione e di salvaguardia
della cappella e dei suoi affreschi, che rappresentano un piccolo tesoro d’arte e di cultura nella storia della nostra comunità.
In sede locale il dottor Montesano ha sempre ricevuto plauso ed ampie assicurazioni di conoscenza del problema e di volontà di interventi risolutivi, ma, dopo l’ultima fiammata d’interesse suscitato dai suoi interventi in occasione degli eventi di preparazione a “Matera Capitale della Cultura 2019”, tutto è caduto nel dimenticatoio.
Da quel tempo la Cappella ed i suoi affreschi sono tornati nel loro triste abbandono e nel pericolo di perdita totale di un patrimonio artistico e culturale che per Valsinni è unico ed irripetibile.
In considerazione di quanto sopra esposto, l’associazione “Castello d’Isabella Morra” che ha lo scopo di conservare e promuovere non solo il castello della Poetessa ma di tutte le emergenze culturali di Valsinni, con la presente:
1. Richiama, ancora una volta, le Autorità comunali ad assumere le necessarie iniziative per la salvaguardia della Cappella e dei suoi affreschi;
2. Chiede alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata di emettere un decreto che dichiari l’immobile e le opere innanzi descritte di indubbio interesse storico e artistico, ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089.
L’associazione Castello d’Isabella Morra, con i suoi associati, si propone di:
a) Assumere, gratuitamente ed immediatamente, la custodia dell’immobile;
b) Ricercare finanziamenti da enti pubblici e da privati per lo studio ed il restauro degli affreschi;
c) Curare la progettazione dell’opera di restauro e controllarne la corretta esecuzione;
d) Porre in atto tutte le iniziative necessarie ed utili alla promozione culturale e turistica della cappella;
e) Rendere accessibile e visitabile la Cappella dell’Annunziata.
Valsinni, 3 maggio 2020
Documento sottoscritto da
Vincenzo Rinaldi
Lilia Olivieri
Pasquale Montesano
Piera Chierico
Jolanda Ruggiero
Angela Anna Petrigliano
Giuseppina Favoino
Vincenzo Clemente
Filomena Olivieri
Fabiano Guarino
Maria Celano
Ermelinda Guarino
Antonio Padovano
Rosario Mauro
Alfonsina Guarino
Rosa Zaccone