Colpo di scena per l’emergenza Coronavirus in Basilicata. Il senatore della Lega e sindaco di Tolve, Pasquale Pepe ha annunciato che sono negativi i quattro casi positivi annunciati questa mattina dal bollettino della task force regionale. E’ stato lo stesso sindaco a chiedere alla Regione Basilicata e all’Asp di fare eseguire il secondo tampone, che ha dato esito negativo per i quattro casi registrati positivi al primo tampone. A Tolve i tre positivi registrati al primo tampone a Matera erano relative a persone di una casa-alloggio psichiatrica, il quarto era riferito ad un operatore di una casa di riposo, ad Anzi erano risultati positivi al primo tampone tre pazienti e un operatore di una rsa.
Negativi anche altri quattro tamponi, risultati positivi ad Anzi. I casi relativi alla giornata di lunedì 4 maggio restano quindi solo 2, una farmacista di Matera e la donna di 74 anni di Accettura, sottoposta al tampone all’ospedale di Matera dove si era recata per altre patologie.
Il sindaco di Tolve Pasquale Pepe ha precisato che gli 8 tamponi di Tolve e Anzi erano stati processati nel laboratorio di tipizzazione tissutale dell’ospedale di Matera mentre il secondo tampone che ha dato esito negativo è stato effettuato nel laboratorio dell’ospedale di Venosa.
Secondo quanto si è appreso gli altri due tamponi risultati positivi a Matera e Accettura sono stati analizzati al laboratorio di tipizzazione tissutale dell’ospedale di Matera.
Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 169. Ieri erano 173, ai quali vanno aggiunti i 2 positivi di oggi e sottratte 6 persone nel frattempo guarite, su un totale di 15.028 tamponi analizzati, di cui 14.638 risultati negativi.
Ai 169 positivi vanno aggiunti nel complesso 25 persone decedute (9 di Potenza, 2 di Paterno, 1 di Spinoso, 1 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi), 194 guariti, 1 paziente di Gravina di Puglia riscontrato dall’Asm, 1 paziente di Padula riscontrato dal San Carlo e 8 pazienti diagnosticati in altre regioni, residenti in Basilicata dove si trovano in isolamento domiciliare.
Attualmente i pazienti ricoverati presso strutture ospedaliere lucane (Azienda ospedaliera San Carlo e Ospedale Madonna delle Grazie) sono 53 così suddivisi: Azienda ospedaliera San Carlo: malattie infettive 14, terapia intensiva 0, pneumologia 7; Ospedale Madonna delle Grazie: malattie infettive 28, terapia intensiva 3; pneumologia 1. I lucani in isolamento domiciliare sono 124.
Tutti i test positivi verranno inviati all’Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti avuti dalle persone risultate positive.
I casi sono 169 così suddivisi: 69 casi a Potenza, 25 a Matera (compresi quelli registrati fuori regione), 19 a Moliterno, 9 a Irsina (uno dei due contagi è stato accertato a Catanzaro), 23 a San Giorgio Lucano, 9 ad Avigliano, 9 a Rapolla, 13 a Montescaglioso, 8 a Policoro, 7 a Tricarico, 10 a Grassano, 6 a Santarcangelo, 6 a Tinchi frazione di Pisticci, 7 a Marsico Nuovo, 6 a Salandra, 5 a Ferrandina, 5 a Montemurro, 4 ad Atella, 1 ad Anzi, 1 a Tolve, 5 a Bernalda, 5 a Nova Siri, 4 a Tramutola, 6 a Rionero in Vulture, 8 a Villa d’Agri-Marsicovetere, 3 a Valsinni, 3 a Rotondella, 3 a Pignola, 3 a Marconia di Pisticci, 3 a Viggiano, 2 a Paterno, 2 a Genzano di Lucania, 2 a Garaguso, 2 a Melfi, 2 a Venosa, 3 Gallicchio, 1 a ad Accettura, 1 a Tramutola, 1 a Roccanova, 1 a Cersosimo, 1 a Pomarico 1 Acerenza, 1 a Pisticci, 1 a Scanzano Jonico, 3 Senise, 1 Francavilla sul Sinni, 1 Tursi, 1 a Lauria, 1 a San Costantino Albanese (deceduto), 1 a Rotonda, 1 a Spinoso, 1 a Terranova del Pollino, 1 a Teana, 1 ad Aliano, 1 a Latronico, 1 a Barile, 1 a Trecchina, 1 a San Paolo Albanese, 1 a San Chirico Nuovo, 1 a Corleto Perticara, 1 di Gravina in Puglia, 1 di Gioia del Colle (ricoverato presso Fondazione Don Gnocchi Tricarico-tampone Matera). Ai 169 contagiati vanno aggiunti 26 deceduti (di cui 25 in Basilicata), 197 guariti ed 8 positivi diagnosticati in altre regioni ma residenti in Basilicata (tra questi il caso della persona di Bernalda-Metaponto registrata in Puglia) e in isolamento in Basilicata.
Non viene considerato in questo conteggio l’uomo contagiato di Nova Siri perchè risulta in cura in una clinica fuori regione.
Il decesso dell’uomo di 70 anni di Avigliano si aggiunge agli altri 25 già registrati nei giorni scorsi: un uomo di 84 anni di Tursi, un uomo di 73 anni di Avigliano, un uomo di oltre 70 anni di Matera, un uomo di 71 anni di Potenza, deceduto il 14 aprile all’ospedale San Carlo di Potenza, una donna di 77 anni di Potenza con diverse patologie pregresse ricoverata dal 23 marzo in terapia intensiva al San Carlo di Potenza, un uomo di 86 anni di San Costantino Albanese deceduto nel reparto di terapia intensiva di Potenza, un uomo di 84 anni di Matera deceduto al reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Matera l’11 aprile scorso, un uomo di 78 anni di Potenza con patologie pregresse ricoverato il 23 marzo al reparto malattie infettive del San Carlo e poi trasferito in terapia intensiva, un uomo di 78 anni di Rapolla, padre di un vigile urbano di Rapolla deceduto anche lui nei giorni scorsi per coronavirus, entrambi deceduti il 17 aprile, il mezzofondista Donato Sabia, 56 anni di Potenza, deceduto il 6 aprile scorso all’ospedale San Carlo di Potenza dove era ricoverato in terapia intensiva, l’uomo di 77 anni di Potenza ricoverato dall’8 marzo scorso in terapia intensiva all’ospedale San Carlo di Potenza deceduto il 6 aprile scorso, l’uomo di 71 anni di Montemurro deceduto il 4 aprile scorso nell’ospedale di Potenza, il blogger di Potenza di 67 anni, deceduto il 2 aprile nell’ospedale di Potenza, l’agente di Polizia Locale di 38 anni di Rapolla deceduto l’1 aprile, un imprenditore del settore edile di 85 anni di Irsina ricoverato in terapia intensiva da circa una settimana all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera e deceduto martedì 31 marzo, l’imprenditore di 53 anni di Paterno, deceduto lunedì 30 marzo, il doppio decesso di lunedì 30 marzo, un uomo di 85 anni di Potenza e una donna di 62 anni di Moliterno, entrambi ricoverati in terapia intensiva a Potenza, il commerciante di bevande potentino Palmiro Parisi di 56 anni, deceduto nella notte tra sabato e domenica scorsa all’ospedale San Carlo di Potenza, una donna di Paterno di 58 anni avvenuta sabato 28 marzo, una donna di Spinoso registrato nella tarda serata di giovedì 26 marzo all’ospedale San Carlo di Potenza, un uomo di 79 anni di Potenza ricoverato dal 19 marzo scorso nell’ospedale San Carlo di Potenza, dove è deceduto, un uomo di 74 anni residente a Rivello e ospite nella casa di riposo da circa dieci anni a Sala Consilina, in provincia di Salerno e l’uomo di 77 anni della frazione Villa d’Agri di Marsicovetere, morto domenica scorsa nell’ospedale San Carlo di Potenza.
In Basilicata c’è chi è morto per mancanza di tampone e chi ne ha fatti 2 quasi contemporaneamente grazie al potere sovrannaturale (???) del sindaco/senatore Pepe.
Felice della scoperta , ma mi chiedo: Quanti falsi positivi ci sono in regione? Per saperlo bisogna essere di Tolve?Ma non erano i medici a decidere quando andava effettuato il tampone ?