Approvati oggi pomeriggio, all’unanimità, il bilancio di previsione 2020/2022 con il Documento Unico di Programmazione ed il programma triennale ed annuale dei Lavori pubblici della Provincia di Potenza e la proposta di rinegoziazione dei mutui i cui risparmi dovranno finanziare gli interventi da prevedere a seguito del Covid 19.
Ad esprimere il voto favorevole sono stati il Presidente Rocco Guarino ed i Consiglieri provinciali Gelsomina Sassano, Emanuela Di Palma, Viviana Cervellino, Antonio De Luca, Antonio Pace, Luigi Coiro, Mirko Evangelista, Mauro Tucciariello e Leonardo Sabato.
Un voto unanime, giunto a conclusione di un articolato dibattito aperto dalla relazione del Presidente Rocco Guarino, in una riunione tenuta in videoconferenza con l’assistenza del Segretario Generale Alfonso Marrazzo e della struttura tecnica.
A fronte di spese previsionali per l’anno 2020 per 332.831.877,75 ben circa 127 milioni di Euro, sono imputati su voci di lavori pubblici e sono di fatto la garanzia di una volontà di ripartenza del settore economico attraverso iniziative specifiche di settore che consentano alle imprese di riprogrammare i propri lavori e garantire cosi una occupazione costante per i dipendenti dei diversi settori interessati.
“E tutto questo, – ha rilevato il Presidente Rocco Guarino – in presenza di un quadro generale da rivedere in relazione alle richieste fatte dalle Province a livello nazionale in virtù delle difficoltà economiche derivanti dal Covid19 che ha di fatto cambiato le prospettive delle azioni degli Enti Locali tanto da considerare, per esempio, come alla Provincia di Potenza vengono a mancare, da due mesi, le consistenti entrate dell’IPT (imposta sulle immatricolazioni) praticamente azzerate in uno con la quota RCA, pur confidando in una ripresa costante e graduale del settore automotive che in questa Regione, per esempio, significa lavoro ed occupazione”.
E’ naturale, ha avvertito il Presidente Rocco Guarino nella sua relazione politica, che “si apre una nuova e diversa stagione per i nostri Enti, dovendo dare risposte immediate ad esempio, nel settore della edilizia scolastica ed adempiere, contestualmente, alle esigenze di una viabilità scorrevole ed un sistema di trasporto pubblico per il quale nasce una nuova idea di mobilità. Per i lavoratori e per gli studenti con l’idea di presenze alternate negli Istituti, stante le indicazioni che sembrano arrivare in questi due cardini, dal Governo Nazionale”.
Altro elemento significativo, invece, la ripresa di un’attenzione forte e vera nei confronti delle Province, alla luce delle responsabilità nazionale affidate nei settori della viabilità e trasporti e più in particolare di quelo dell’edilizia scolastica “dove bisognerà rimodulare ed intervenire complessivamente alla luce delle disposizioni che garantiscano la sicurezza dei luoghi”.
Articolato il dibattito che ha fatto segnare la condivisione della impostazione di bilancio, con il voto favorevole unanime dei consiglieri di maggioranza e di opposizione. Per Antonio De Luca (Pd) “la Provincia di Potenza, con questo bilancio e le sue previsioni di interventi in settori strategici, dimostra di essere sempre più a servizio dei Comuni e si prepara alla fase di ripartenza con le carte in regola”. Condivisione su questo punto del Consigliere Mirko Evangelista (Lega) “grazie al positivo dialogo e costante confronto messo in pratica dal Presidente e dalla maggioranza e che trova nel nostro senso di responsabilità una conferma convinta”. Un confronto politico costruttivo, per Luigi Coiro “che riafferma la centralità dell’Ente Provincia nel suo ruolo di garante dei Comuni potentini”.
Un’attenzione particolare al settore degli interventi nell’edilizia scolastica, è stata poi sollecitata dalla consigliera Viviana Cervellino “in relazione ai maggiori oneri per la sicurezza di cui ci dovremo fare carico”. A tal Proposito il Presidente Guarino, ha preannunciato anche un confronto da aprire sul dimensionamento scolastico che probabilmente va sospeso e rivisto nella sua generale definizione ante Covid. Per il Consigliere Leonardo Sabato, infine, “ora occorre snellire le procedure negli appalti e nei lavori di manutenzione sulla rete viaria in particolare ma nel suo contesto generale, al fine di garantire la sicurezza e dare risposte concrete alle sollecitazioni dei cittadini”. Insomma un fare presto e bene.
Nel corso della riunione, il Presidente Guarino ha altresì comunicato l’avvìo della fase 2 anche nella diretta erogazione dei servizi ai cittadini. A tal riguardo, è stata annunciata la definizione della proposta di un protocollo per l’adozione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro, che sarà oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali.
Una intesa di accordo che costituisce attuazione del corrispondente Protocollo nazionale
sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e datoriali su invito del Governo ed al fine di condividere i principi del Protocollo nazionale per far fronte alla diffusione del COVID-19.
Sollecitato infine dal Consigliere Tucciariello un intervento sulla Regione, in relazione al bando per il sostegno ai liberi professionisti.
Mag 06