“Ora più che mai bisogna dimostrare di avere il doppio dell’impegno per la tutela della salute dei cittadini tutti. Le chiedo, quindi, di intervenire in maniera diretta e celere per lo sblocco dei finanziamenti regionali per l’attuazione degli interventi riguardanti il Centro Polifunzionale Territoriale di Ginosa”: è quanto scrive il Sindaco di Ginosa Vito Parisi nella lettera trasmessa nelle scorse ore al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
“In un periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 che attanaglia l’Italia intera e che vede Governo, Regioni, Province ed Enti Comunali far fronte insieme per combattere questo virus – si legge nella missiva – i presidi ospedalieri territoriali sono divenuti una autentica roccaforte per il genere umano. A tal proposito, le è noto che i medici di medicina generale in questa emergenza hanno gestito con impegno i diversi casi di contagio, contribuendo con altrettanta dedizione ad aiutare i loro assistiti e le loro famiglie.
Bene Presidente, io ritengo che si debba partire da questi fatti, dando un segnale importante di serenità e vicinanza attraverso la realizzazione di un servizio sanitario locale.
La città che ho l’onore di amministrare ha a disposizione una struttura che porterebbe numerosi vantaggi al cittadino. Si tratta degli ex uffici del Giudice di Pace siti in Via Poggio, atti ad accogliere il Centro Polivalente Territoriale di Ginosa. La sede potrebbe rivestire un ruolo strategico per quanto concerne l’emergenza Covid-19 e per tutti quelli che saranno i futuri sviluppi a essa connessi.
E’ dal 2018, attraverso un protocollo d’intesa, che Amministrazione Comunale e ASL Taranto, con la disponibilità dei Medici di Medicina Generale e il sostegno di OO.SS. e associazioni del terzo settore, si stanno impegnando per la realizzazione del progetto del CPT al fine di potenziare i servizi socio-sanitari nel Comune di Ginosa. Un centro che raggruppi servizi utili al cittadino e che coinvolga medici di base e professionisti e garantire la territorialità della sanità. E’ stato individuato un immobile che fosse idoneo, poi dato in uso gratuito all’Azienda Sanitaria Locale.
E’ stato persino indetto un Consiglio Comunale monotematico sulla questione, che ha visto la partecipazione di tutte le parti chiamate in causa. Un processo costruito e maturato attraverso impegno, rapporti e colloqui quotidiani e periodici tra rappresentanti della Sanità Locale e dell’Amministrazione Comunale. Stando a quanto finora appreso, la Regione Puglia avrebbe in una prima tranche finanziato i progetti CPT di altre città della provincia di Taranto, nonostante Ginosa rimanga tra le priorità. Con i lavori a livello strutturale degli ambienti, l’ex Pretura potrebbe garantire servizi fondamentali al cittadino, quali un centro diurno del dipartimento di Salute Mentale, uffici e ambulatori del DSM, forme associative di medicina generale e tutti quegli uffici di rilevanza sociale da concordare con il Comune stesso, come mensa sociale, emporio solidale e molto altro. Con analoghe funzioni, la realizzazione di un CPT sarebbe possibile anche a Marina di Ginosa, presso il Palazzo della Delegazione Comunale, con locali già disponibili.
Pertanto, Presidente, mi rivolgo a lei in qualità di Sindaco, consapevole di interloquire con un Governatore che conosce bene questo ruolo, e soprattutto le esigenze di un Comune. E’ necessario impegnare con estrema urgenza le risorse utili a finanziare la realizzazione del CPT, indispensabile alla comunità ginosina”.