Coronavirus, assessore Ruggeri: “Giunta regionale pugliese approva contributo straordinario per disabili gravissimi”. Di seguito la nota integrale.
“L’impegno a favore delle categorie più fragili della Puglia si fa concreto. Oggi la Giunta regionale ha approvato un provvedimento che prevede l’assegnazione di un contributo economico straordinario in favore delle persone in condizione di gravissima disabilità e non autosufficienza residenti in Puglia almeno dal 1 gennaio 2020 e in condizione di gravissima non autosufficienza (così come definita dall’art. 3 commi 2 e 3 del Decreto interministeriale 26.09.2016 del FNA 2016)”.
L’assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri ha espresso soddisfazione per la delibera approvata: “Si tratta di un contributo straordinario previsto per questo periodo di emergenza sanitaria dovuta al Covid 19”, ha spiegato l’assessore al Welfare, “Come abbiamo più volte sottolineato nessuno deve restare indietro o sentirsi. Continuiamo ad essere vicini a chi soffre a causa di malattie gravissime e alle famiglie che supportano con grandi sacrifici questi ammalati. Si tratta di un contributo economico straordinario di 800 euro mensili per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, coincidente con il periodo di emergenza sanitaria nazionale, a cui si stima potranno accedere circa 7400 persone in condizione di gravissima non autosufficienza assistite presso il proprio domicilio da un care giver familiare ovvero altre figure professionali da cui gli stessi gravissimi non autosufficienti dipendano in modo vitale”.
“La spesa complessiva, pari a 41,5 milioni di euro, si compone sia di risorse nazionali che regionali”, ha spiegato Salvatore Ruggeri. “Al contributo economico straordinario, che si aggiunge ai numerosi provvedimenti che la Giunta regionale ha posto in essere nelle ultime settimane per fronteggiare le drammatiche conseguenze economico-sociali derivanti dalla pandemia da Covid-19, si potrà accedere tramite una semplice domanda che il cittadino presenterà attraverso un format che sarà comunicato nei prossimi giorni dagli Uffici regionali. All’erogazione del contributo provvederà direttamente l’Azienda Sanitaria di residenza”.