Si è costituito a Matera il Comitato promotore spontaneo di protesta nei confronti dell’Amministrazione Comunale che è rimasta sorda di fonte alle numerose comunicazioni pervenute da parte delle Associazioni di categoria che temevano l’avvio di cantieri nel Centro Storico e nei Rioni Sassi per esecuzione di lavori pubblici in coincidenza con la riapertura delle attività. Il comitato ha preso atto che “nonostante i consigli affinchè si eseguissero i lavori nei 70 giorni circa di lockdown come tra l’altro da più parti promesso, le imprese appaltatrici hanno già avviato numerosi cantieri dovrebbero proseguire per tutto il periodo estivo, importante per la ripartenza delle attività economiche. Se gli spazi esterni alle attività dovrebbero essere destinati ad accogliere i clienti e garantire il distanziamento sociale con i cantieri in atto questa opportunità viene meno. Lo scenario di una città che nel 2019 è stata capitale europea della cultura rischia di sembra un cantiere a cielo aperto, danneggiando l’immagine turistica costruita negli ultimi anni anche grazie al lavoro dei commercianti. Il buon senso vuole che i lavori vengano eseguiti in bassa stagione e non durante questa fase dell’anno, dopo aver coinvolto gli imprenditori in queste scelte. L’imprenditore non si può trovare di fronte ad un cantiere, con la beffa di restare ancora chiusi dopo un lockdown di tre mesi per l’emergenza Coronavirus. In tutte le parti del mondo i cantieri sono aperti senza arrecare danno alle attività commerciali e ai visitatori in tutte le principali città del mondo.
I commercianti, gli artigiani, gli operatori turistici, i loro dipendenti e collaboratori non ne possono più. Sono stanchi per tutto quello che sta avvenendo e che vede a rischio l’economia di Matera per tutto l’anno 2020 e che senz’altro porterà moltissimi di loro a non riaprire più, lasciando a casa migliaia di lavoratori. I commercianti non hanno ancora notizie delle regole che saranno applicate per la zona a traffico limitato, per la Cosap e per la Tari”.
Pertanto il Comitato promotore spontaneo di protesta ha chiesto all’Amministrazione Comunale di Matera di poter organizzare nella giornata di martedi 19 maggio a partire dalle ore 8.30 una manifestazione di protesta per far sentire la loro voce, sperando che si unisca quella di tanti cittadini solidali. Il corteo partirà alle ore 8.30 dalla Provincia di Matera, percorrerà via Lucana fino all’incrocio con via Cappelluti per poi deviare verso Via Aldo Moro dove ci sarà un sit-in di protesta che terminerà alle ore 12.30 con distribuzione di volantini.
Il Comitato promotore spontaneo si sta attivando per organizzare la giornata di protesta, che sarà ufficializzata non appena saranno presentati tutti i documenti richiesti alle autorità competenti e si riceverà l’autorizzazione per la manifestazione pubblica.
Michele Capolupo