Venerdì 22 maggio 2020 dalle ore 17 alle ore 18 è in programma la videoconferenza “La vita si fa storia”. Di seguito i particolari nella nota inviata dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina
Per 40 giorni esatti, durante il lockdown imposto dalla pandemia e con sorprendente richiamo ai 40 anni del popolo nel deserto, Papa Francesco ha parlato della storia della salvezza come “parroco del mondo” dalla cappella di Santa Marta. Nella omelia del 7 maggio, riprendendo il cuore del suo messaggio per l’imminente 54° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali “Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria” (Es 10,2) il Papa ha richiamato il metodo dell’annuncio cristiano: la proposta, non di una nuova dottrina, ma di un cammino umano dentro un popolo che ha il fiuto della fede, pur tra errori, peccati e cadute.
Per raccogliere questa straordinaria testimonianza ed interrogarci su come fare memoria e testimoniare la fede oggi abbiamo chiesto al Direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della CEI Dott. Vincenzo Corrado e a tre sacerdoti della nostra Diocesi, collaboratori dell’Ufficio diocesano Comunicazioni sociali, di approfondire questo tema.
Interverranno:
Vincenzo Corrado (Direttore dell’Ufficio nazionale Comunicazioni Sociali della CEI)
Don Giuseppe Calabrese, Don Giampaolo Grieco, Don Michele La Rocca
Concluderà: Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo (arcivescovo Matera-Irsina)