Le startup innovative lucane costituite da aprile 2019 a marzo 2020 hanno sposato nel 77,3% dei casi la soluzione digitale, affidandosi ai servizi della Camera di Commercio della Basilicata e all’assistenza dell’Ufficio AQI (Assistenza Qualificata Imprese). E’ questo il dato-record che emerge dall’ultimo Rapporto realizzato dal Mise, il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con InfoCamere e Unioncamere, che colloca la Basilicata in testa alla speciale classifica nazionale seguita da Sardegna (con il 54,8%) e Calabria (50,9%).
«Da quando è stato istituito il servizio – conferma il presidente della Camera di Commercio della Basilicata, Michele Somma – abbiamo ricevuto riscontri positivi e sempre crescenti non solo dal punto di vista numerico ma anche sull’elevata qualità del servizio, e di questo vorrei ringraziare gli Uffici che hanno mostrato alta professionalità e cura in ogni dettaglio. Le Camere di commercio hanno nel loro Dna, da sempre, la digitalizzazione dei servizi, e si mostrano particolarmente efficaci in questi anni in cui l’accelerazione tecnologica ha subito una decisa accelerazione, fornendo opportunità reali agli imprenditori».
La soluzione digitale, rispetto alle procedure convenzionali tramite atto notarile, azzera i costi d’avvio alle startup innovative e assicura grande velocità nell’espletamento della pratica, con tempi di attesa di 10 giorni in Basilicata (sono 25, mediamente, in Italia). Dall’atto di costituzione della Cciaa della Basilicata sono già 24 le startup innovative nate con la procedura digitale, ed altre lo avevano fatto in precedenza affidandosi agli uffici di Potenza e Matera prima dell’accorpamento.
Con l’AQI, la Camera di Commercio supporta gratuitamente e con un servizio su misura le startup che vogliono costituirsi o – dal 22 giugno 2017 – modificare il proprio atto costitutivo e statuto, accompagnando gli imprenditori in tutte le tappe del processo: dalla verifica della correttezza del modello alla sua registrazione all’Agenzia delle Entrate, fino alla trasmissione della pratica di Comunicazione Unica al Registro delle Imprese e ogni altra attività necessaria, secondo quanto stabilito dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). L’ufficio AQI consente inoltre ai fondatori delle startup innovative di portare a termine la costituzione della società e alle modifiche di atto costitutivo e statuto nel pieno rispetto degli standard legali e formali e con il vantaggio dell’immediata iscrizione nel Registro delle Imprese.
Con il supporto della Camera il neoimprenditore ha la certezza che la documentazione prodotta è formalmente corretta e che non necessita di ulteriori modifiche per ottenere l’iscrizione nel Registro delle Imprese e la registrazione fiscale del modello all’Agenzia delle Entrate.