Fim, Fiom e Uilm: “Continua il silenzio di ENi, lavoratori Ram in cassa integrazione illegittima”. Di seguito il testo integrale della lettera aperta inviata a Prefetto di Potenza, Digos, Carabinieri di Viggiano, Regione Basilicata, Eni e Confindustria Basilicata.
Con la presente le OO.SS. di FIM FIOM e UILM denunciano la illegalità nella filiera degli appalti all’interno del Centro Oli di Viggiano, a partire da quanto si sta perpetrando nei confronti dei lavoratori della Ram Meccanica, posti in cassa integrazione, mentre le loro attività, raggirando il patto di sito, sono state assegnate dall’Eni ad una nuova società: la Termomeccanica; quest’ultima, in barba a tutte le regole e al patto di sito, sta utilizzando, prima della conclusione del cambio di appalto, manodopera esterna al Centro Oli di Viggiano.
Questa situazione paradossale è iniziata nel gennaio 2020, e non è la prima volta che ENI raggira il patto di sito utilizzando il metodo dell’appalto diretto – ovvero assegnando gli ordini di lavoro direttamente alle società – senza tener conto delle conseguenze che si ripercuotono sui lavoratori.
ILavoratori Ram, sono stati posti in cassa integrazione a ZERO ORE, creando a nostro avviso anche un danno erariale, mentre le stesse attività vengono svolte da altri senza tener conto del Patto di Sito .
Ci troviamo di fronte dunque all’ennesimo raggiro delle regole che mette in discussione, violandola, la normativa relativa ai cambi di appalto; da qui, la necessità di una grande movimentazione di tutti i lavoratori metalmeccanici dell’Indotto Eni per respingere al mittente il tentativo di delegittimazione del Patto Sito
FIM FIOM UILM ,hanno proclamato lo STATO DI AGITAZIONE di tutti i lavoratori metalmeccanici dell’Indotto Eni a partire dal 15 maggio 2020 ma constatiamo il perdurare del silenzio a partire dall’Eni da parte di chi in realtà dovrebbe chiarire la situazione, le situazioni, venutesi a creare.
Pertanto FIM FIOM e UILM proclamano per la giornata di domani un’ora di sciopero per i lavoratori metalmeccanici dell’Indotto Eni di Viggiano cosi articolata:
Primo turno e giornalieri dalle ore 12.00 alle ore 13.00
Secondo turno dalle ore 14.00 alle ore 15.00
Terzo turno dalle ore 5.00 alle ore 6.00 del 20 maggio
A partire dalle ore 12.00 di domani, davanti al Centro Oli di Viggiano, tenendo conto delle normative vigenti, si terrà un presidio dei lavoratori metalmeccanici per manifestare il proprio dissenso e sostenere la vertenza dei lavoratori della Ram Meccanica.