Giornata dei Lucani nel Mondo, Cicala: “Tramandare la nostra identità”. Di seguito la nota integrale.
Il presidente del Consiglio regionale e presidente della Commissione regionale dei lucani nel mondo ha incontrato in video conferenza i nostri connazionali all’estero in occasione della giornata a loro dedicata
“Rivolgo un saluto a tutti i Lucani che in ogni parte del mondo portano alto il nome della Basilicata esprimendone i valori, le virtù e le tradizioni. Ricoprire il ruolo di Presidente della Commissione regionale dei Lucani nel mondo, mi riempie di orgoglio e mi rende ogni giorno più consapevole della ricchezza delle tante storie dei nostri corregionali che animano lo spirito di ben 144 associazioni in 20 stati nel mondo”.
Così il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala che ha incontrato, questa mattina, via skype, in video-conferenza, i rappresentanti delle Federazioni e delle Associazioni dei lucani da ogni parte del mondo (dall’Italia alla Gran Bretagna e Svizzera fino agli Stati Uniti, all’Argentina e al Venezuela). Tenendo conto dei diversi fusi orari una seconda video conferenza è prevista alle 16,00 ora italiana.
“La visione che desidero portare in questo cammino intrapreso insieme – ha detto – è sia di rinnovare l’impegno di tramandare la nostra identità alle generazioni future, sia di dare uno slancio economico e turistico alla Basilicata rendendo protagoniste le realtà associative. Un cambio di passo per innovare e sentirci parte di una comunità sempre più unita che mira al progetto comune di far crescere la Basilicata. Valorizzare le storie dei lucani per crescere ed essere più consapevoli dell’ingegno e dei valori che ci contraddistinguono”.
Per celebrare la ‘Giornata dei lucani nel mondo’ previste per oggi anche altre iniziative. La prima riguarderà un format televisivo che TRMtv ha voluto dedicare a questo evento. Curato e diretto dalla giornalista Rossella Tosto, il programma sarà incentrato sul valore identitario delle Associazioni e delle Federazioni di Lucani che, in Italia e nel Mondo, sono veri e propri ambasciatori della Basilicata. Diverse le interviste realizzate via Skype dai giornalisti di Trmtv che verranno mandate in onda. Ascolteremo cosa significhi vivere da lucani in giro per il mondo, quali sono gli sviluppi delle diverse realtà associative e i progetti culturali ed economici collegati con il territorio lucano.
Durante la giornata sarà possibile anche visualizzare due video, il primo racconta e fa conoscere le Associazioni e le Federazioni dei Lucani nel mondo attraverso le foto dei protagonisti da loro realizzate. Sono immagini che testimoniano anche l’impegno con il quale vengono programmate le diverse iniziative culturali o anche semplici momenti conviviali. Il tutto pensato per alimentare la conoscenza della Basilicata nei paesi ospitanti, facendo dell’incontro il significato primario del recupero di relazioni e socializzazione.
Il secondo video, realizzato dall’ufficio stampa del Consiglio regionale, ripercorre, attraverso i diversi numeri della rivista “Mondo Basilicata”, le iniziative messe in atto in questi anni dalle Associazioni e dalle Federazioni, focalizza l’attenzione sui personaggi di origine lucana che hanno segnato la storia di grandi Paesi, arrivando alle più alte cariche istituzionali, oppure diventando punti di riferimento per l’economia, la cultura, la società. “Personaggi e storie – viene ribadito nel video – tutti accomunati dal filo rosso dell’ingegno, della tenacia, del sacrificio, della voglia di farcela che sono nel dna della gente di Basilicata”.
Nell’intero arco della giornata, inoltre, sul sito del Consiglio regionale e sulle pagine social Facebook e Youtube, sarà possibile visionare gratuitamente il film “Matera Plovdiv, la retta via della cultura 2019”. Il docufilm, diretto da Isabella Trovato, unisce virtualmente le due capitali europee della cultura 2019, Matera e Plovdiv.
Protagonista del docufilm è il lucano Donato Vena che parte da Matera e raggiunge un amico a Plovdiv, in Bulgaria. Un viaggio di oltre 700 km su una ipotetica retta via della cultura che unisce la Chiesa di Santa Maria di Idris a Matera e il Teatro Romano di Plovdiv, due siti degni di storia. Il primo risale al Tre-Quattrocento e fa parte di un complesso rupestre, il secondo è stato costruito durante il regno di Traiano (98-117 d.C.). Entrambe le città sono state riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’umanità. In ogni tappa del viaggio, che attraversa quattro nazioni (Italia, Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria) passando per mare e per terra, i cittadini del posto diventano protagonisti con le loro tradizioni, il cibo, la musica folcloristica, monumenti, arte e cultura. Un fil rouge che unisce i popoli, scopre usi e costumi, svela sapori e saperi.