Stampa Libera e indipendente Basilicata fa della difesa del lavoro giornalistico e della lotta al precariato i suoi capisaldi. Una difesa che non si limita alle manifestazioni di intenti ma che si sostanzia in azioni concrete a favore dei tanti, troppi colleghi espulsi, in questi anni, dal mercato del lavoro.
La proposta avanzata da SLI, attraverso il suo consigliere nazionale della Fnsi, Pierantonio Lutrelli, va in questa direzione. L’obiettivo è promuovere occupazione nuova, ma soprattutto “vera” (cioè con un giusto contratto e un’adeguata remunerazione) facendo applicare la Legge 150 del 2000 sulla Comunicazione pubblica.
Il rappresentante di SLI Pierantonio Lutrelli ha esposto la proposta ieri pomeriggio, a Potenza – nell’aula Dinardo del palazzo della giunta regionale – davanti alla I Commissione consiliare della Regione Basilicata, a cui si era rivolto con una richiesta di audizione per sensibilizzare il massimo ente territoriale sulla opportunità di sostenere un’occasione importante per garantire la trasparenza degli atti amministrativi e la promozione del territorio, ma anche per creare posti di lavoro per i giornalisti.
“Molti Comuni della Basilicata finora, forse per assenza di sensibilizzazione sul tema, o magari per carenza di fondi – ha evidenziato Lutrelli nel suo intervento – non hanno colto i dettami della legge, rimasta in larga parte inapplicata. Intanto sempre più drammatici si fanno i problemi occupazionali della nostra categoria, il cui mercato editoriale sta vivendo una crisi profonda come non accadeva da anni. Per queste ragioni ho chiesto di essere audito dalla prima commissione del Consiglio regionale della Basilicata, i cui componenti hanno valutato con interesse le proposte della nostra componente sindacale”. Il consigliere della Fnsi, Pierantonio Lutrelli ha quindi chiesto ai membri dell’organismo consiliare “la possibilità di interloquire con gli enti municipali al fine di trovare soluzioni positive, utilizzando magari i poteri di sussidiarietà dell’ente Regione”.
Il presidente della Prima commissione, Cariello, ha reso noto che i lavori sono aggiornati ad un prossimo appuntamento a cui sarà audito il presidente regionale ANCI, Salvatore Adduce, sempre alla presenza dei nostri rappresentanti sindacali.