Dopo due lunghi mesi il nostro Paese ha iniziato nuovamente a vivere, è iniziata la tanto attesa fase2 che sta portando gradualmente ad una ripresa della nostra vita quotidiana anche se con molte limitazioni, e anche il mondo dello sport sta ripartendo senza non poche difficoltà.
In questi lunghi mesi di “quarantena” in cui si sono fermate tutte le attività, il Comitato Italiano Paralimpico – C.R. Basilicata, con il Presidente Michele Saracino, ha cercato di pianificare questa tanto attesa ripartenza.
In una prima fase, in data 16 Aprile 2020, è stata la Federazione Italiana di Tiro con l’Arco (FITARCO) a richiedere l’apertura di un dialogo con i vari Enti Pubblici per trovare un accordo per la “rinascita” dello sport. Il CIP Basilicata ha fin da subito appoggiato l’iniziativa della FITARCOoffrendola piena e pronta disponibilità per la costituzione di un tavolo di lavoro.
Seguendo quello che accadeva a livello Nazionale dove sono state studiate nuove strategie, grazie all’impegno profuso del Ministro Spadafora, da sempre vicino al mondo sportivo paralimpico edal Presidente, Luca Pancalli, che hanno elaborato un percorso per erogare degli ausili per le persone con disabilità; il CIP Basilicata ha cercato anche nel nostro territorio, con nota del 27 Aprile 2020, di dar vita ad un confronto con gli altri Enti Istituzionali e Sportivi. Lo scopo era quello dioffrire una collaborazione tra tutte le forze e individuare diverse strategie comuni che possano dare una nuova speranza a tutti. Ci auspichiamo che nella riapertura dell’attività sportiva non si facciano discriminazioni tra le diverse discipline e che si permetta a tutti gli sport di riprendere nel rispetto delle norme emanate a livello nazionale.
Come sappiamo tutti non occorre però solo pianificare ma oggi più che mai il mondo sportivo e non solo paralimpico, ha bisogno di essere sostenuto anche economicamente. Al riguardo ci è pervenuta in data 13/05/2020 la richiesta da parte della Regione Basilicata di fornire un elenco dettagliato di tutte le Associazioni Sportive Dilettantistiche iscritte al Registro CONI sezione CIP che potranno ricevere un contributo, una tantum, dalla nostra Regione. I dati da noi forniti ad oggi risultano essere di 42 ASD e SSD che potranno beneficiare, tramite le Federazioni al quale esse sono affiliate, di questo supporto economico.Un ulteriore importante aiuto pratico a sostegno dello sport lucano è rappresentato dalla possibilità di rendere fruibili le palestre scolastiche così da fornire la possibilità a molti nostri atleti di potersi allenare in strutture adeguate, e favorendo la crescita dell’associazionismo sportivo lucano.
A sostegno del mondo sportivo lucano, la Regione Basilicata, ben prima dell’emergenza sanitaria, attraverso la Legge Regionale n. 26 del 01 Dicembre 2004, “Programma Triennale per lo Sviluppo dello Sport” e “Piano annuale”, aveva previsto per il 2020 lo stanziamento di euro 30.000 a titolo di contributo per le società affiliate al CIP Ente di Diritto Pubblico dal 2017. Ma purtroppo nel documento contabile del 2020 questa voce non risulta essere stata implementata.Pertanto, attraverso una nota del 25 Maggio 2020,a firma del Presidente Michele Saracino, ha richiesto alla Regione lo stanziamento di spesa nel Bilancio Regionale 2020 per Contributi alle Federazioni affiliate al Cip (Missione Programma 06/01 Capitolo U20031) LR 26/04.
Il Comitato Italiano Paralimpico – Basilicata, ribadisce il Presidente Michele Saracino, dà ulteriormente la massima disponibilità ed invita tutte le Istituzioni a creare un tavolo di lavoro per individuare tutte le possibili strategie per rilanciare il mondo sportivo, non solo paralimpico, in Basilicata. Augurandosi che presto potremmo arrivare a quella che si potrà chiamare fase 3 ovvero il ripristino delle attività sportive con l’uso totale degli impianti sportivi, libertà di gioco e contatto fisico.