Una torta commemorativa con sopra la scritta “Finalmente liberi (uniti)” accompagnata dallo spumante, e con la foto postata in rete. Così un gruppo di insospettabili abitanti di Cavallino ha festeggiato in un locale del comune salentino la morte dell’ex parlamentare salentino Gaetano Gorgoni, a lungo sindaco della città, scomparso lo scorso 13 maggio a 86 anni. Nelle foto pubblicate sul profilo di uno dei presenti (poi rimosse), si vede il gruppo in posa accanto alla torta, riproducente il castello di Cavallino, residenza della famiglia Gorgoni.
“Sono amareggiato e deluso – commenta il sindaco di Cavallino Bruno Ciccarese, nipote di Gorgoni -. Conosco quasi tutte le persone che compaiono in quelle foto. Tra l’altro nella foto si vede la partecipazione anche di un vigile urbano che presta servizio a Cavallino. Il tutto senza ottemperare ai previsti divieti anti assembramento. Il giorno in cui è morto Gorgoni hanno fatto esplodere persino dei fuochi d’artificio. Sto valutando se ci sono gli estremi per ravvisare reati”.