Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dall’associazione Matera Futura che contiene alcune proposte per la valorizzazione dell’Asm di Matera attraverso gli impegni che dovrà assumere il Comune di Matera. Di seguito la nota integrale.
La città di Matera ha bisogno di un distretto sanitario non solo adeguato ma all’avanguardia ed in linea con le aspirazioni della città di essere centro di sviluppo culturale e socioeconomico di un territorio vasto. Il processo di trasformazione del sistema sanitario della Basilicata deve trovare la città di Matera attenta e protagonista. La crisi sanitaria indotta dalla pandemia covid-19 ha messo in evidenza l’importanza di disporre sui territori di presidi sanitari adeguati e capaci di rispondere prontamente ed in modo efficace ed efficiente alle emergenze sanitarie e alla fornitura ordinaria delle prestazioni e dei servizi sanitari. Per questo è necessario una responsabilizzazione e un coinvolgimento attivo dell’amministrazione comunale di Matera nel processo di trasformazione del sistema sanitario della Basilicata.
Quali sono le strategie di sviluppo dell’Asm di Matera? Alla costruzione della strategia deve partecipare attivamente l’amministrazione comunale, in qualità di attore che ha la responsabilità di essere portatrice delle istanze e delle aspirazioni della comunità materana nell’ambito della programmazione sanitaria regionale. Occorre che il Comune di Matera sia attore protagonista nella programmazione regionale, atteso che, giustamente, la Regione si trova ad affrontare l’esigenza incontrovertibile del governo della spesa e del miglioramento sistemico della funzionalità e dell’efficienza del sistema sanitario regionale che deve garantire servizi sanitari ed ospedalieri di alta qualità.
Il primo cittadino e il governo della città devono esplicitare un potere di influenza nelle interlocuzioni con la Regione ed evitare di essere marginalizzati o completamente ignorati in un dibattito fondamentale per la tutela e la qualità della vita della città di Matera. Questo presuppone un monitoraggio reale e strutturato dei bisogni sociosanitari della comunità del territorio materano, anche nella prospettiva di essere attrattore di utenti da altre regioni e in particolare dalla vicina Puglia. Già il D.Lgs. 502/92, L. 419/98, D.Lgs. 229/99 affermano il ruolo del Sindaco che, nell’ambito della programmazione regionale, può contribuire a definire le linee di indirizzo per l’impostazione programmatica dell’attività dei distretti sanitari locali, verificando anche l’andamento delle attività dell’Asm. L’Ente locale, nella figura del Sindaco che la L. 142/90 individua come centrale, ha così una funzione di rappresentanza della domanda e degli interessi sociali che deve esplicitarsi in un’influenza politica costruttiva e fattiva sulla Regione. Inoltre, nel ruolo di capoluogo di provincia, questa azione dovrebbe accompagnarsi ad un coordinamento con le altre amministrazioni dei comuni della provincia.Il Comune di Matera non può rinunciare di avvalersi della facoltà politica di definire linee di indirizzo e partecipare alla definizione dello sviluppo di un presidio essenziale per il benessere della città di Matera.