L’occasione della ricorrenza della festa dell’Arma dei Carabinieri, del prossimo 5 Giugno, mi consente di esprimere il nostro ufficiale ringraziamento a tutti voi per il duro lavoro svolto in questi mesi difficili, unitamente all’opera attenta e minuziosa di tutte le forze di sicurezza.
La ricorrenza nazionale italiana che si celebra il 5 giugno di ogni anno e commemora la data in cui la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima medaglia d’oro al valor militare per la partecipazione dei Carabinieri alla prima guerra mondiale, svoltasi, appunto, il 5 giugno 1920, trova la sua giusta e doverosa riconoscenza in questi giorni di milite presenza su tutto il territorio lucano.
La motivazione che accompagnò la medaglia “Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d’Italia” sono poi la ulteriore rappresentazione di un nostro comune sentire di uomini e donne di questa terra, verso chi rinunciando ad una serena vita in famiglia in giorni di preoccupazione generale, ha dovuto dedicare oltre modo, altro tempo a servizio dei cittadini.
Un lavoro duro ed impegnativo, di cui vi va dato atto, svolto con i tanti presìdi territoriali chiamati spesso a sopperire anche alla carenza delle forze di polizia locale.
Un Paese moderno e civile, ha bisogno di voi e del vostro quotidiano impegno segnato da tragedie e lutti che hanno colpito anche il vostro Corpo. Ma voi, fieri, avete proseguito nel vostro lavoro, nascondendo le lacrime ed il dolore.
Ed il volto umano dei Carabinieri, lo abbiamo ritrovato nelle nostre piccole comunità, come spesso gli organi di informazione hanno dato conto, con la sottoscrizione della convenzione con le Poste Italiane, grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio. L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19 e questa ci sembra un’altra risposta alla domanda di sicurezza dei nostri anziani.
Lo spirito di abnegazione, quello dell’essere davvero vicini ai cittadini e non solo di sentirsi tale, è la conferma che questo Paese, la nostra Regione, i nostri piccoli Comuni, hanno sempre bisogno di voi e del “vostro fulgido attaccamento al dovere”.