Con una nota a firma del Presidente Leonardo Montemurro inviata Al Direttore Generale del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, al Direttore Generale Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti Direzione territoriale Sud, al sig. Direttore UMC di Matera e per conoscenza al Signor Presidente della Giunta regionale della Basilicata Gen. Vito Bardi e al sig. Prefetto della Provincia di Matera Rinaldo Argentieri, la Cna Basilicata in rappresentanza delle autoscuole proprie aderenti operanti nella provincia di Matera, dopo aver evidenziato che:
a seguito della nota pandemia, sin dal 9 marzo u.s. tutte le autoscuole hanno cessato qualsivoglia attività didattica e di esami per il conseguimento delle patenti di guida;
dal 20 maggio 2020 sono operative le linee guida per lo svolgimento delle lezioni teoriche, delle esercitazioni pratiche e degli esami sia teorici che pratici. Sul punto si precisa che il Comitato Tecnico Scientifico del Dipartimento della Protezione Civile della PcM nel verbale n. 73 ha rilevato la criticità dell’esame di guida per il conseguimento delle patenti di guida A-B-C-D-E ed ha dettato le linee guide atte a salvaguardare la sicurezza sanitaria di tutti i soggetti interessati;
tali misure risultano essere indispensabili per avviare la ripartenza vera e propria del settore delle autoscuole della Provincia di Matera dove il numero di nuovi contagi è 0;
ad iniziare dalla Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest con sede in Milano (regione, città e provincia più colpita in assoluto) e per continuare con le varie sedi di Napoli, Cosenza, Campobasso ecc. hanno già predisposto la ripresa degli esami a far data dal 3 giugno 2020;
ha chiesto l’autorevole intervento delle autorità in indirizzo al fine di conseguire una rapida e vincolante decisione sulla ripresa dell’attività richiesta. In alternativa, qualora l’ente deputato – UMC- allo svolgimento del servizio in oggetto non si ritenesse in grado di espletare le funzioni istituzionali richieste, si costituisca, in tempi brevissimi, un tavolo di lavoro per programmare un sistema di privatizzazione delle operazioni anche in forma transitoria.
E’ del tutto evidente che un preventivo chiarimento, consentirà di adottare tutte le misure necessarie in materia di mobilità e trasporto, per regolare gli orari di lezioni ed esercitazioni ed il corretto utilizzo da parte delle autoscuole degli spazi interni alle aule per gli esami teorici nonché all’uso del veicolo per gli esami pratici.
Ha in aggiunta chiesto indicazioni chiare e inequivoche sul corretto svolgimento degli esami teorici che potranno essere effettuati in tutte le modalità previste dalla Direzione Generale: presso le sedi degli uffici provinciali o presso aule di altre Pubbliche Amministrazioni per l’utilizzazione di adeguati locali. In tal caso, gli esami teorici si svolgeranno attraverso l’utilizzo di schede cartacee generate dal sistema informativo del dipartimento. Tutto questo senza ulteriori costi aggiuntivi che costituirebbero un insopportabile onere per le già esauste finanze del mondo delle autoscuole.
Da ultimo, non meno importante, chiesto, altresì, l’immediata assegnazione di sedute di esami di guida in orario di ufficio per coloro che, alla data del 9.3.2020, avevano già superato l’esame teorico e che, stante, la grave situazione emergenziale, l’attività lavorativa – come di consuetudine negli anni pregressi – non venga soppressa né ridotta per il prossimo mese di agosto.
In mancanza di risposte i titolari delle autoscuole sono pronti ad una manifestazione di protesta da tenersi davanti al Palazzo del Governo di Matera per richiedere l’autorevole intervento di Sua Eccellenza il Prefetto di Matera per sbrogliare questa intricata questione.