Il Mediashow è ufficialmente “patrimonio immateriale” della comunità scolastica, della Città di Melfi e dell’intera comunità lucana.
Cerimonia di sottoscrizione dell’accordo di programma questa mattina nella Sala del Consiglio Comunale alla presenza del sindaco, Livio Valvano, del Dirigente scolastico del Liceo Scientifico, Michele Corbo, del Presidente del Mediashow, Prof. Nicola Cavallo, del Prof Riccardo Rigante già Preside del Liceo Scientifico, della Giunta comunale, dei Consiglieri, del Segretario Generale del Comune, Simona Manzo, della Responsabile dell’Area Servizi alla Cittadinanza, Tania La Sala, della delegazione di docenti e studenti.
L’Amministrazione Comunale- nell’assise consiliare del 6 aprile – ha riconosciuto il ruolo fondamentale che il Mediashow ha rispetto alla promozione della Città di Melfi e alla disseminazione dei suoi contenuti nel contesto sociale della Città e dell’intera Regione.
L’Accordo di programma con valenza decennale ha la mission di porre il sistema dei grandi appuntamenti scolastici al centro di un processo di valorizzazione della “risorsa” cultura quale fattore attivo di sviluppo per la crescita socio-economica di un territorio.
Per il sindaco, Livio Valvano “la firma dell’accordo di programma sta a significare l’intesa tra la civica amministrazione e la Scuola sugli obiettivi per cui è nato il Mediashow. La felice esperienza ultradecennale ci impone di garantirne la continuità. Mediashow significa competizione, creatività, innovazione; uno stimolo per gli studenti e per la società intera a lavorare per costruire un futuro basato sulla conoscenza, le competenze e sul merito. La coalizione istituzionale che si crea con la sottoscrizione dell’accordo di programma consente di condividere il peso, la responsabilità e
soprattutto l’impegno per assicurare la sopravvivenza e lo sviluppo del progetto, con l’auspicio di poter allargare il fronte all’Università ed alla Regione Basilicata”.
“Con oggi il Mediashow diventa patrimonio di tutti- ha detto il Preside Corbo- e grazie all’ Amministrazione comunale che ha concluso un percorso al fine di salvaguardare una continuità fondamentale”.
“L’Università di Basilicata- ha detto il Prof Cavallo- non farà mai mancare il suo supporto ad una competizione fatta per i ragazzi”.
“Esprimo sentimenti di gratitudine verso l’Amministrazione comunale- ha detto il Prof Rigante- che oggi rende onore alla sua gloriosa scuola, il Liceo Scientifico, fucina di tanti talenti e scrive un’altra pagina della sua storia”.
Il Liceo Scientifico “Federico II di Svevia si è fatto promotore a partire dal 1998 del Mediashow riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università come progetto di eccellenza. Un’ iniziativa che ha puntato ad approfondire il complesso delle potenzialità e problematiche connesse alle applicazioni didattiche, tecnologiche, operative e funzionali indotte dall’informatica e dalla telematica. Nel perseguire la sua missione istitutiva, il Liceo Scientifico di Melfi ha fatto del Mediashow, giunto ormai alla sua XXII edizione, l’incubatore di una serie di iniziative, che si collocano tutte in un più generale contesto di riflessione, da parte del mondo della Scuola, sugli sviluppi e sulle trasformazioni di antichi e recenti saperi, causati dalle nuove tecniche della elaborazione informatica e della comunicazione telematica.
Alla base dell’accordo di programma vi è anche la necessità di diffondere l’uso responsabile delle tecnologie ed il superamento del “digital divide” quale obiettivo prioritario al fine di rendere una comunità più coesa, più giusta e più responsabile e strutturale nel rispetto dell’autonomia scolastica rapporti istituzionalmente consolidati volti al miglior sostegno e realizzazione del Mediashow.
A Melfi la scuola, dunque, non è solo la sede dove vengono trasmessi i “saperi” ma è una “comunità educante”. Ed il Mediashow è uno dei più chiari e meritori esempi.