Prosegue l’indagine sierologica nazionale, con i prelievi di sangue a cura della Croce Rossa Italiana. Il Ministero della Salute sta attuando lo studio epidiemiologico della diffusione del coronavirus mediante l’analisi del siero da prelevare in un campione di 150 mila cittadini residenti, selezionati dall’ISTAT in modo da rappresentare l’intera popolazione. L’analisi consente di conoscere l’eventuale infezione asintomaticada virus Sars-Cov-2. Il call center della Croce Rossa Italiana – numero 06 5510 – chiama i cittadini selezionati e li invita a sottoporsi al prelievo.
Nella città di Matera i prelievi sono stati effettuati il 30 e il 31 maggio nella palestra dello stadio XXI Settembre. A fronte di un campione atteso di 638 prelievi (il totale delle persone selezionate nel campione è di 803 residenti), il prelievo ematico è stato effettuato a 323 cittadini. Altri 26 cittadini, pur avendo accettato ed essendosi prenotati, non si sono poi presentati.
Per raggiungere il campione atteso, i prelievi continueranno sabato 20 e domenica 21 giugno, dalle ore 8:30 alle ore 13:00, nei locali della Croce Rossa Italiana – Comitato di Matera, in via Vitantonio Conversi, 54 – e nei locali messi a disposizione dell’AVIS Comunale di Matera, al secondo piano dello stesso edificio. Alla data del 14 giugno sono stati contattati e si sono prenotati altri 52 cittadini.
Coloro che erano stati già prenotati a fine maggio, posso recarsi nelle mattine del 20 o del 21 giugno presso la sede indicata senza ulteriori prenotazioni e saranno sottoposti al prelievo.
Non è possibile proporsi spontaneamente, possono essere sottoposti al prelievo solo i cittadini già selezionati dall’ISTAT. Il call center della Croce Rossa Italiana continuerà per tutta la settimana a chiamare, pertanto invitiamo le persone che dovessero ricevere una telefonata dal numero 06 5510 a rispondere, sarà somministrato loro un breve questionario e saranno invitati a recarsi, nelle mattine del prossime fine settimana, in via Vitantonio Conversi, 54 (sedi CRI e AVIS), a Matera.
Il prelievo e le analisi sono gratuite, completamente sicuri anche sotto il profilo della riservatezza. I convocati dovranno identificarsi mediante esibizione di un documento di riconoscimento.