Solo tre settimane fa abbiamo mostrato le discariche a cielo aperto al borgo La Martella, in Via Vesuvio, Via Tagliamento e Via Monviso. Si abbandona di tutto: amianto, elettrodomestici, mobili, materassi, rifiuti di edilizia. Quando viene segnalata una discarica a cielo aperto l’assessore all’ambiente Giuseppe Tragni fa subito intervenire la ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti per ripulire l’area ma la gioia di poter ammirare il lavoro svolto presso un’isola ecologica dura solo qualche giorno. Perchè chi è abituato a sporcare probabilmente non legge neanche i nostri appelli. Ma noi non molliamo e continueremo questa battaglia affinchè si possa vincere la “guerra” contro gli incivili e gli untori dei rifiuti. Un fenomeno che interessa purtroppo tutta la città e non solo le zone periferiche o i borghi di Matera.
Il messaggio per chi continua a sporcare la città è sempre quello: ricordiamo che Matera è dotata di un ecocentro in via Montescaglioso, allestito presso la sede dell’ex Provveditorato agli Studi. L’ecocentro è aperto sette giorni su sette, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17 e la domenica dalle 9 alle 13.
A disposizione dei cittadini c’è anche un servizio per il ritiro dei rifiuti: si può chiamare il numero verde 800370042 oppure provare con altri due numeri del Comune di Matera: 0835.381846 e 0835.381682.
Michele Capolupo