Un agente della Polizia di Stato ha arrestato una rumena di 29 anni, domiciliata a Matera, per aver rubato un furgone. La predetta, dopo essere stata scoperta, ha abbandonato il veicolo ed è fuggita a piedi per le vie del centro, ma un poliziotto della Squadra Mobile, l’ha insegiuta, bloccata e tratta in arresto.
Di mattina la donna è entrata in un cantiere edile ubicato nel Sasso Barisano e si è rivolta ad alcuni operai intenti al lavoro, a cui ha chiesto un “passaggio”per recarsi a Bari. Ricevuta una risposta negativa, ha finto di allontanarsi e, senza farsene accorgere, invece, è tornata sui suoi passi e si è introdotta nell’edificio dov’erano in corso i lavori, dove ha prelevato le chiavi di un furgone in uso all’impresa e salita a bordo ha messo in moto e si è allontanata. La ladra, però, dopo aver percorso poche centinaia di metri, ha incrociato il titolare dell’impresa edile che ha riconosciuto il proprio mezzo, accorgendosi così del furto in atto, e l’ha inseguita per un breve tratto di strada.
Giunta all’altezza di una rotatoria nel centro, la donna è stata costretta a fermarsi per dare precedenza e, approfittando di quell’occasione, il proprietario ha aperto lo sportello ha spento il motore, sfilando le chiavi dal quadro d’accensione.
Visto andare in fumo il suo illecito proposito, la ragazza ha cercato di farla franca dandosi alla fuga a piedi, ma un agente della Squadra Mobile in servizio contro i reati predatori, che libero dal servizio passava lungo la strada, ha assistito alla scena e prontamente l’ha rincorsa, raggiunta e catturata dopo un centinaio di metri.
La donna è stata infine sottoposta agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità giudiziaria.