“Se c’è un insegnamento che possiamo trarre dalla crisi del coronavirus è il nostro modello di sviluppo, che dobbiamo ripensare velocemente a livello mondiale. La strada maestra per farlo è rimettere al centro dei nostri sistemi socioeconomici la natura, l’ambiente, l’agricoltura. Ma non certamente quella degli allevamenti intensivi, degli Ogm, del grano al glifosato e dei fanghi tossici; bensì un’agricoltura biologica, di qualità, che tuteli il cibo agricolo, la biodiversità, prevenga il dissesto idrogeologico, protegga la natura e noi stessi”.
Lo ha detto il senatore Saverio De Bonis, il quale ha aderito agli “Stati generali della Green Economy. Il controvertice”: giornata di lavori e dibattiti online organizzata da Europa Verde, che si svolgerà domani 21 giugno dalle ore 10.45 alle 20.00. Il senatore De Bonis, con altri colleghi ed esperti del settore agricolo e ambientale, interverrà alla videoconferenza sul tema “Biodiversità e agricoltura di qualità. La natura al centro della ripresa”, in programma alle ore 15.30.