Se le nuove regole della ristorazione e dell’ ospitalità hanno cambiato il quadro e creato uno scenario nuovo e difficile da interpretare, la tendenza che si va affermando è la scelta del ristorante all’aria aperta in un contesto naturalistico che conserva le caratteristiche ambientali. L’oasi naturalistica Pantano di Pignola, a pochi chilometri dal capoluogo, con un buon numero di locali che hanno quasi tutti riaperto, si rilancia come meta preferita per potentini e turisti di prossimità. Secondo i sondaggi pubblicati su diverse testate nazionali della ristorazione quasi l’80% degli intervistati conta di tornare al ristorante e progressivamente è in calo il numero di coloro provano paura del contagio, che rimane il principale problema per chi decide di mangiare fuori casa. Molti ristoranti in questo ultimo week end hanno registrato buone presenze che incoraggiano a proseguire. Un segno che la voglia di tornare al ristorante sta crescendo insieme alla fiducia verso i ristoratori. Nella scelta dei clienti acquista sempre più importanza la possibilità di prenotare tavoli all’aperto e viene molto apprezzata la comunicazione online delle misure di prevenzione adottate. L’obbligo di prenotazione non crea particolari problemi, gli italiani prenotavano prima e continuano a farlo ora. Crescono le prenotazioni online, anche se il telefono rimane sempre uno strumento importante. Se poi alla possibilità di pranzare o cenare in una fattoria sotto il cielo si aggiunge la possibilità di un bagno in piscina la giornata diventa certamente più invitante ad uscire di casa. E’ la nuova opportunità a cui hanno pensato Rocki e Gigione, imprenditori e tradizionali anfitrioni dell’ospitalità al Pantano di Pignola. Al menù claassico di piatti con prodotti tipici e di qualità e alla pizza con il rigoroso forno a legna si aggiunge il cestino da pranzo per dare la possibilità agli ospiti di consumare un pasto leggero, a costo contenuto, senza rinunciare al gusto, a bordo piscina o comunque all’aria aperta. Altre novità: più tavoli all’aperto nello scenario naturalistico del Pantano, menu orientati sempre di più sulla cucina tradizionale del territorio che semplificano le preparazioni, per contenere i costi si semplifica il servizio, nella massima sicurezza, ma senza perdere in qualità. Per Rocki e Gigione ogni attenzione all’ospite è nella direzione di dare serenità e convivialità alla giornata-serata al ristorante venendo incontro alle nuove esigenze di riprendere la normalità precedente. In questa atmosfera persino i tanti “punti negativi” (dal diffuso stato di abbandono di aree verdi, alle note carenze infrastrutturali) del comprensorio più vicino e più amato dai potentini sono visti con occhi diversi e vissuti con un altro atteggiamento perché la voglia di aria aperta con familiari ed amici che non si vedevano da tempo è più forte.
Giu 22