Centro Studi Internazionali Lucani nel mondo in un nota annuncia la presentazione del progetto “Scoprirsi italiani: i viaggi delle radici in Italia” condotto dall’Osservatorio permanente delle radici italiane”. Di seguito la nota integrale.
In una nota inviata ai Presidenti delle Associazioni dei Lucani nel Mondo, abbiamo proposto il progetto di ricerca, condotto dall’Osservatorio permanente sulle Radici Italiane (ORI) dell’Associazione AsSud, intitolato “Scoprirsi italiani: i viaggi delle radici in Italia” condiviso e collaborato dal nostro Centro Studi e che ha promosso e realizzato il Festival delle Spartenze, la cui prossima data sarà il 29-30 Luglio a Maratea.
Il progetto si propone come strumento utile per ricostruire l’identikit del viaggiatore delle radici, attraverso la somministrazione di un questionario anonimo, che permetta di indagare in profondità i risvolti antropologici ma anche economici che il fenomeno porta con sé chiedendo a chi ha lasciato la Basilicata tanti anni fa e a tutti i discendenti Lucani di seconda, terza, quarta generazione sparsi per il mondo, di volerci supportare nella diffusione e compilazione del questionario.
Osservatorio pernamente delle radici italiane
L’Osservatorio svolge le funzioni di monitorare in modo permanente tutto ciò che attiene alle radici, all’identità ai valori italiani, tanto sul piano teorico che empirico, sia per il passato che per il presente, dentro e fuori i confini nazionali.
L’Osservatorio ha i seguenti obiettivi generali:
• descrivere la situazione presente, per quanto concerne l’attività scientifica, il
quadro teorico, le attività già in essere;
• descrivere i cambiamenti in atto, dentro e fuori i confini nazionali, nel suo
contatto con le altre culture;
• fornire strumenti conoscitivi per la programmazione di interventi di sviluppo
socioculturale;
• mettere le proprie attività e i propri strumenti al servizio di quanti (istituzioni e
industria culturale) sono impegnati in attività relative al tema delle radici,
dell’identità, delle comunità residenti e all’estero.
In particolare
a. realizza indagini su quanto e come la lingua, la cultura, i valori italiani siano
diffusi, e radicati nel mondo;
b. sviluppa modelli teorici e metodologici per l’analisi dei valori che definiscono
l’appartenenza, l’identità, le radici italiane, anche in relazione alle altre culture;
c. cura la documentazione relativa agli studi e alle esperienze sul tema;
d. realizza banche dati;
e. realizza attività formative e strumenti operativi rivolti a quanti in Italia e nel
mondo operano sulla materia;
f. promuove rapporti e realizza progetti di ricerca e formativi con istituzioni
italiane e straniere, nell’ambito delle proprie finalità;
Attualmente l’ORI si sta concentrando su vari temi, in particolare, concretizzando una serie di riflessioni sul turismo di ritorno e delle radici, ha dato vita nei mesi scorsi all’idea di una ricerca dal titolo Scoprirsi Italiani: i viaggi delle radici in Italia.
L’indagine, finalizzata a una pubblicazione e realizzata con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, documenterà quanto è già presente in termini di studi e di esperienze sul tema sia dal punto di vista teorico che pratico, e raccoglierà i risultati di un questionario che sarà somministrato a un campione di italiani e italodiscendenti; mettendo in atto una lettura trasversale del fenomeno, ha come obiettivo quello di fornire un quadro teorico unitario di riferimento che permetta una corretta interpretazione del fenomeno, che si presenta assai complesso e variegato.
qui di seguito il link del questionario con l’invito a compilarlo sino in fondo con attenzione:
per ulteriori informazioni
http://festivaldellespartenze.it/OSSERVATORIO-COMUNICATO.pdf