#Yulin, una battaglia che portiamo avanti da molto tempo. Sembrava che qualcosa stesse cambiando, lo abbiamo sperato fino alla fine.
Purtroppo anche quest’anno ci ritroviamo a lottare e a gridare a voce alta #StopYulin2020, che puntualmente come come ogni anno si celebrerà nella regione autonoma del Guangxi, dove migliaia cani incontreranno la morte tra tragiche sofferenze.
È il momento di agire! www.actionprojectanimal.org/yulin
Questo l’appello lanciato su facebook dal miglionichese Davide Acito, impegnato in una battaglia animalista per salvare i cani dalla mattanza provocata da questo festival in Cina, attraverso l’Apa, Action Project Animal, che si oppone a questa mattanza dal 2006.
Il Lychee and Dog Meat Festival (o Yulin Dog Meat Festival) è una celebrazione annuale che si tiene a Yulin, nella regione di Guangxi, in Cina, durante il solstizio d’estate, in cui i frequentatori del festival mangiano carne di cane e litchi. Il festival è iniziato nel 2009 e dura una decina di giorni durante i quali si dice che migliaia di cani vengano consumati. Il festival ha suscitato critiche sia a livello nazionale che all’estero.
Davide Acito dichiara su facebook: “Nonostante gli appelli internazionali ci sono più cani del solito e che in realtà la fine di questo macabro fenomeno non è poi così imminente. APA (Action project animal) continuerà a battersi in prima linea per limitare il più possibile i danni, siamo già a lavoro per questo. Inaccettabile oggi assistere a questo festival dell’orrore dopo una pandemia mondiale. Diecimila è il numero dei cani che dopo alcuni giorni di viaggio ammassati in strettissime gabbie, verranno picchiati, torturati, e in fine uccisi per essere mangiati. Tutto questo in nome di una usanza anacronistica. Il nostro obiettivo numero uno è salvare il maggior numero di vite, portando alla luce gli orrori del Dog Meat Trade”.