Dopo il fermo del lockdown, nel rispetto delle prescrizioni anti-covid si riparte con una serie di iniziative che coinvolgeranno tutti gli associati lucani di Terranostra di Campa Amica di Coldiretti, dal Vulture al Pollino, dalla costa tirrenica a quella ionica, da Matera alle Dolomiti lucane. “Gli agriturismi, spesso situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola, e con ampi spazi all’aperto, sono – evidenziano Coldiretti e Terranostra Basilicata – i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche e con l’arrivo della bella stagione sostenere il turismo in campagna significa evitare il pericoloso rischio di affollamenti al mare o nelle città”. “Se la cucina è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il bike touring, il tiro con l’arco, il trekking, ma non mancano – spiegano Coldiretti e Terranostra Basilicata – attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici”. In Basilicata l’offerta agrituristica è sempre più ricca e variegata, dal turismo culturale al turismo “green”. La rete degli agriturismi cresce insieme ad un modello di agricoltura che è presidio del territorio e custode di un patrimonio di 149 bandiere del gusto (prodotti agroalimentari tradizionali), grazie al quale la Basilicata conserva e tutela la sua biodiversità. Nella rete degli agriturismi Campagna Amica a valorizzare la biodiversità del cibo ci sono gli agrichef, i cuochi contadini, che portano in tavola le ricette della tradizione, valorizzando le produzioni a chilometro zero. Si parte da “Valle Ofanto” a Rapone, dove per tutto il mese di luglio, ogni giovedì si aprono i giardini, per godere insieme l’aria fresca dell’estate, e momenti di convivialità, per grandi e piccoli. Qui i visitatori troveranno ad accoglierli l’agrichef Basilicata Donato Tornillo che trasformerà i tesori della terra e preparerà una cassettina per ognuno dei partecipanti, seguendo i principi della sua cucina di territorio. Ognuno poi potrà prendere il suo cesto ricco di tesori gastronomici, scegliere il suo posto nel giardino ed iniziare la tua esperienza. Troverà prodotti dell’orto, tutto di stagione, a Km zero, trasformati in piatti sani, semplici e genuini. E dopo il picnic pomeridiano con attività ludiche e giochi tradizionali per i più piccoli, in programma il momento del barbecue, per godersi la grigliata di carne e verdure. Un’iniziativa che vede coinvolte, la cantina Don Chisciotte, l’azienda agricola Strapellum, il salumificio Tornillo, l’azienda agricola Seminostrani e le Fattorie Donna Giulia che mettono a disposizione i loro prodotti e il loro sapere, attraverso degustazioni partecipate, incontrando le persone e chiacchierando con loro in quest’oasi di Campagna Amica. “Gli appuntamenti proposti – sottolinea il presidente di Terranostra Basilicata, Gennaro Mecca – sapranno riconnetterci col nostro territorio, in lentezza, seguendo il filo della tradizione popolare, imparando a conoscere la cultura rurale e le abilità agro-pastorali. Attraverseremo un’esperienza tra passato e presente, in un luogo della Lucania, tenendo vive le leggende e le tradizioni che ancora si tramandano da un paese all’altro e ci appartengono, perché costruiscono la nostra identità”.