Una giornata di solidarietà quella organizzata dall’associazione Pro Loco di Bernalda nell’ambito del progetto Egrib (Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Regione Basilicata) denominato “il rifiuto torna in vita per tutelare la vita”.
Un progetto finalizzato alla sensibilizzazione e tutela ambientale che dal rifiuto crea una risorsa, operando nell’ambito dell’economia circolare, argomento dove l’Egrib è impegnato attraverso attività formative in tutti i comuni della Basilicata.
Si è provveduto a distribuire mascherine comunitarie realizzate con materiali destinati a diventare rifiuto. Lenzuola, vecchie camicie e altri tessuti sono stati sapientemente recuperati dalle sarte della Pro Loco che hanno gestito anche la distribuzione e la raccolta fondi.
I cittadini in cambio della mascherina hanno lasciato un’offerta libera, come contributo da devolvere alle associazioni di volontariato e protezione civile per svolgere attività nell’ambito di attività di utilità sociale.
Le mascherine create dalle sarte con l’Associazione Pro Loco hanno visto il sostegno del Comune di Bernalda e quello dell’EGRIB, dimostrando come dal rifiuto si può creare una risorsa.
L’iniziativa ha catturato l’attenzione delle associazioni Orto Sociale Italia e Ambiente e/è Vita Basilicata che, per premiare l’impegno sociale delle sarte, doneranno all’Amministrazione Comunale l’Albero della Vita. Una pianta d’ulivo simbolo di pace e di rigenerazione, dopo la distruzione operata dal diluvio la terra tornava a fiorire. L’Albero della Vita, insieme ad altre piante officinali, sarà piantumato alla riapertura delle scuole.
Giu 27