Inaugurata nel pomeriggio nell’ex ospedale San Rocco di Matera si inaugura la seconda edizione della mostra “La Bruna. Umanità di una festa”. Una mostra che nasce con l’intento di affidare ai suoni, ai cimeli dei vari carri, alle immagini del passato, le emozioni del “giorno più lungo” della comunità materana, in un momento in cui l’emergenza sanitaria ha impedito la realizzazione delle tradizionali celebrazioni.
La mostra è stata allestita grazie alla collaborazione del Comune di Matera, dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, dell’Associazione Maria SS. Della Bruna, della Confraternita “I Pastori della Bruna”, di collezionisti e privati cittadini.
Il corpo principale dell’esposizione è costituito dalle numerose statue in cartapesta provenienti dai vari ‘strazzi’ dei carri, gentilmente concessi da un privato collezionista, Marco Rubino, che da anni partecipa al momento saliente della festa, la distruzione del carro. Di notevole importanza storica è il cospicuo e prezioso archivio di Nino Vinciguerra, autentica “memoria storica” della città di Matera grazie alle sue straordinarie collezioni. Di interesse storico anche la documentazione fotografica dell’Associazione Maria Santissima della Bruna con le immagini dei vari Generali e Cavalieri che hanno accompagnato negli anni il Carro in cartapesta i cui costumi sarà possibile ammirare compreso le bardature dei cavalli. In esposizione anche i Carri che si sono susseguiti nel tempo che potranno essere ammirati nelle gigantografie messe a disposizione dai fratelli Angelo ed Eustachio Plasmati.
Grazie alla sensibilità e disponibilità dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina si possono ammirare anche alcuni bozzetti dei carri presentati per i concorsi predisposti per l’affidamento della realizzazione dell’opera mentre su gentile concessione della Confraternita “I Pastori della Bruna” si può ammirare il gonfalone con l’icona della Madonna che apre le celebrazioni mattutine con la processione dei pastori.
L’esposizione è aperta da una serie di scatti fotografici che professionisti del settore hanno messo a disposizione.
L’iniziativa culturale offre anche una serie di proiezioni serali per far rivivere i momenti salienti del 2 luglio con l’apporto di Nino Vinciguerra con il video “La Bruna, antropologia di una festa” e di Trm Network con “2 luglio-40 anni di storia” e di conoscere la leggenda della Madonna della Bruna con il cortometraggio “la Signora sconosciuta” realizzato da Geo Coretti.
La mostra sarà visitabile per fino al 30 luglio 2020 con i seguenti orari: 10:00-13:00 e 17:00-21:00. Seguiranno alle 21 le proiezioni dei filmati.
La fotogallery della mostra “La Bruna. Umanità di una festa” (foto www.SassiLive.it)