Un racconto per immagini, della durata di 30 minuti, per ricostruire tappa dopo tappa, il progetto che ha portato alla realizzazione, nel comune di Rivello, dell’installazione artistica di street art firmata da Milu Correch, Alice Pasquini e UNO.
Il docufilm sul Muro della Speranza, per la regia di Ariano De Lucia, (montaggio De Lucia-Marco Deodati, operatore di riprese drone Daniele Camele), ripercorre i vari step che hanno portato alla realizzazione del muro: dall’allestimento dei pannelli alle diverse fasi dell’esecuzione da parte dei tre artisti di fama internazionale coinvolti nel progetto; dalle visite delle scolaresche alla cerimonia inaugurale, la “Giornata della Speranza” con sindaco di Rivello, Franco Altieri e il Vescovo della diocesi Tursi-Lagonegro, Monsignor Vincenzo Orofino.
Nel filmato, on line all’indirizzo www.murodellasperanza.eu., anche la testimonianza del direttore artistico Rocco Cantisani e di Sofia D’Ambrosio, la giovane studentessa autrice della poesia “La strada del nostro cuore” vincitrice del concorso sui temi dell’accoglienza e integrazione, che ha ispirato le immagini presenti sull’ultima parte del murale.
Il progetto, realizzato nell’ambito del programma “Basilicata for Hope” con al centro “il protagonismo delle giovani generazioni”, ha, infatti, registrato la partecipazione di 10 istituti comprensivi presenti nei 27 comuni dell’area Sud per un totale di 2500 studenti coinvolti.
Un messaggio di speranza, lungo 100 metri, che viaggia attraverso la street art, per «veicolare l’idea di un’Europa diversa e di una Basilicata terra di valori autentici e di accoglienza» che nella delicata fase di ripartenza per l’emergenza Covid-19 si carica di un significato ancora più forte.
L’opera, realizzata dal Comune di Rivello con il sostegno della Regione Basilicata, è stata installata nell’area antistante il monastero cinquecentesco di Sant’Antonio. Sui pannelli (collocati su una struttura removibile in ferro) i tre artisti hanno illustrato, nei primi 50 metri, la storia della regione, dalle origini sino alla celebrazione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, e, nei successivi i versi della poesia vincitrice nel concorso “La strada del nostro cuore”.
Il docufilm è ora anche sul web all’indirizzo www.murodellasperanza.eu.