“Il rapporto della Banca d’Italia sull’economia della Basilicata ci consegna una fotografia piuttosto nitida sugli effetti dell’impatto della pandemia sulle famiglie, le imprese, i lavoratori e i cittadini lucani che richiedono, principalmente, uno sforzo aggiuntivo di responsabilità e di coesione della maggioranza a sostegno dell’azione già messa in campo dalla Giunta Bardi e per concorrere a definire gli altri provvedimenti finalizzati alla tutela sociale ed al rilancio produttivo ed occupazionale”.
A sostenerlo il gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.Secondo i consiglieri Piro, Acito e Bellettieri“come era prevedibile, il blocco delle attività ha riguardato imprese che solo nel primo trimestre dell’anno hanno inciso per circa il 27 per cento del valore aggiunto regionale. Ad aggravare la situazione socio-economica, la quota di occupati nei settori sospesi a fine marzo era pari a circa il 30 per cento del totale; il ricorso alla Cig è aumentato di quasi sette volte nei primi quattro mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Banca Italia riferisce, inoltre, che nel primo trimestre del 2020, la crescita del credito alle famiglie ha rallentato rispetto alla fine del 2019, sia nella componente del credito al consumo sia in quella dei mutui”.
“Ci sono, tuttavia – aggiungono i consiglieri regionali di Fi –anche valutazioni importanti da cogliere. Tra queste, quelle in base alle quali Bankitalia scrive che il forte processo di selezione operato dalla doppia recessione ha reso il sistema economico regionale più resiliente. Tra le imprese rimaste sul mercato è complessivamente diminuita, negli ultimi anni, la quota di aziende finanziariamente vulnerabili; i provvedimenti di blocco delle attività ne hanno tuttavia aumentato il fabbisogno di liquidità. Nonostante la crescita dei prestiti degli ultimi anni, il livello di indebitamento delle famiglie nella regione continua a essere basso nel confronto nazionale e internazionale, collocandosi su livelli simili a quelli di inizio decennio; la quota di prestiti alle famiglie che presenta difficoltà nel rimborso rimane su livelli storicamente contenuti”.
Per Piro, Acito e Bellettieri “è proprio dalla resilienza che è uno dei valori che appartiene alle nostre comunità che dobbiamo ripartire sul doppio fronte, aiuti e sostegni per il superamento dell’emergenza socio-economica, da una parte, interventi per favorire la ripresa, dall’altra, attraverso l’intensificazione dell’attività politica della maggioranza affinchè sorregga, in maniera ancora più efficace, programmi e progetti della Giunta. La nostra responsabilità – continuano i consiglieri del gruppo conciliare di Forza Italia – è ancora maggiore perché ci troviamo a fronteggiare l’inadeguatezza del Governo nazionale che ha dimostrato di non essere in grado di reggere questa prova storica per il Paese, non andando al di là di prime misure di assistenza”.
“Nostro compito e quello della Giunta – concludono gli esponenti di Forza Italia – è di incalzare il governo Conte e proseguire il percorso già avviato dal presidente Bardi di integrare misure del Governo, impiegare risorse comunitarie e nazionali da orientare alla ripresa senza disperdere nemmeno un euro.E’ dunque il tempo di rafforzare il nostro impegno, non sprecando tempo a dividerci”.