Nel Consiglio Regionale che si è tenuto nel pomeriggio di mercoledì 1 luglio, in seduta straordinaria, il Gruppo Consiliare della Lega ha chiesto la discussione della norma che prevede la sospensione dell’aumento del pagamento dei canoni concessori a carico dei concessionari per la ricerca e la coltivazione di acque minerali e termali per l’anno 2020.
Il Presidente Bardi si è impegnato a predisporre una norma di interpretazione autentica che chiarisca che l’aumento dei canoni concessori avverrà a partire dall’anno 2021.
Contestualmente è stata presentata una mozione che impegna il Presidente e la Giunta Regionale ad effettuare una interlocuzione con il coinvolgimento dei concessionari interessati, al fine di garantire la rideterminazione dei canoni a carico dei concessionari armonizzando e razionalizzando il sistema di riscossione, oltre che a salvaguardare i livelli produttivi ed occupazionali.