La parità nelle liste con doppia preferenza di genere deve accadere “già dalla prossima tornata elettorale. Non aspettare 5 anni, prendendo in giro le donne”.
Così la ministra Teresa Bellanova, capodelegazione di Italia Viva, dopo il sollecito del premier Conte alle Regioni inadempienti sulla doppia preferenza nella legge elettorale, che in Puglia potrebbe essere approvata dal Consiglio regionale “ma con il rischio di entrata in vigore solo tra 5 anni, venendo così meno alle indicazioni già emerse in sede governativa”. “Non sarebbe solo una beffa – sottolinea Bellanova – sarebbe un imbroglio a danno della democrazia e della partecipazione”. “Il Presidente Emiliano – aggiunge – e i consiglieri regionali pugliesi facciano quello che devono. Altrimenti anche questa volta il re sarà nudo. E sarà uno spettacolo molto triste”.
Tra le 6 Regioni che non hanno ancora adeguato la propria legge elettorale alle norme nazionali della legge 20/2016, la Puglia e la Liguria sono le uniche ad andare al voto in settembre.
Lug 04