Il lucano Massimo Osanna, 57 anni, originario di Venosa, è il nuovo direttore generale dei musei dello Stato. Lo ha deciso il ministro di beni culturali e il turismo Dario Franceschini . “Un incarico prestigioso con una forte proiezione internazionale” ha sottolineato il ministro ringraziando l’uscente Antonio Lampis “per l’impegno e la professionalità dimostrata in questi anni”. Osanna , ha aggiunto Franceschini, “ha cambiato il volto di Pompei che, grazie al suo lavoro, è diventato un modello gestionale e un punto di riferimento internazionale: una storia di riscatto che ci rende orgogliosi. L’esperienza e la professionalità di Osanna serviranno adesso a rinnovare l’intero sistema museale nazionale e a traghettarlo nel futuro”.
Massimo Osanna, professore ordinario di archeologia alla facoltà Federico II di Napoli, ha diretto la scuola di specializzazione in archeologia dell’Università degli Studi della Basilicata. Ha condotto campagne di scavo in Italia e all’estero. Con lui si sono formati molti giovani di valore. Ha insegnato in diverse università straniere. Per poco più di un anno, tra il 2007 e il 2008 è stato Soprintendente archeologico in Basilicata. Nel 2014 l’allora Ministro per i Beni culturali Bray gli ha affidato Pompei.
Osanna prenderà servizio alla Direzione generale Musei del Mibact l’1 settembre 2020. “Il nuovo direttore del Parco archeologico di Pompei – ha annunciato Franceschini- verrà scelto con la procedura internazionale di selezione che dal 2014 ha consentito di scegliere i migliori, esclusivamente in base al curriculum, in Italia e nel mondo, per i più grandi musei e parchi archeologici italiani”.