Dopo l’incontro con Total e associati del 1 luglio scorso nel quale è stato illustrato il progetto del Centro d’eccellenza per droni, quale primo intervento nel settore no oil, l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo ha avviato un confronto col mondo delle imprese lucane convocando per giovedì 9 luglio un apposito incontro con la partecipazione di rappresentanti di Confindustria e Confapi.
Nell’incontro si approfondiranno gli aspetti di novità che si prospettano per la Regione e per il mondo delle imprese lucane. Novità che – sottolinea Cupparo – provengono dagli Accordi conclusi con Total per Tempa Rossa che prevedono l’investimento delle imprese estrattici di 25 milioni di euro in cinque anni in settori non oil.
Un altro punto dell’accordo per il quale l’assessore ravvisa l’opportunità del confronto è quello della disponibilità da parte delle imprese estrattrici di versare ulteriori 25 milioni in cinque anni, e altrettanti ne verserà la Regione, per l’emanazione di bandi rivolti alle aziende, lucane e non, che investano in Basilicata.
Le imprese lucane – dice Cupparo – sono pertanto impegnate in una grande sfida per avanzare idee e progetti ed utilizzare la spesa disponibile che verrà incrementata ulteriormente dopo la firma degli accordi con Eni. Nei prossimi 5 anni saranno disponibili rilevanti risorse pubbliche alle quali si aggiungeranno quelle private di cofinanziamento delle imprese che presenteranno le domande. E’ un’occasione che non ci si può permettere di disperdere in mille rivoli.
C’è la necessità – continua l’assessore – di pensare a progetti che realizzino un futuro no oil per la nostra Regione e assicurino lavoro alle nostre maestranze, oggi ostaggi di mille crisi aziendali. Quindi pensare a nuove realtà aziendali che possano insediarsi, pensare all’ampliamento di realtà esistenti che hanno dimostrato vivacità industriale e di marketing.
Per Cupparo necessita una strategia di lungo respiro che coinvolga il tessuto produttivo lucano, le professionalità lucane, le nostre realtà che hanno necessità di iniezioni di fiducia.
Il confronto intrapreso con le rappresentanze datoriali è solo l’inizio di un percorso che proseguirà con le Organizzazioni sindacali e le realtà produttive della regione.
Lug 06