sindacati si dicono “insoddisfatti” per il modello di riordino della sanità lucana “presentato con un disegno di legge della giunta regionale”, che si “configura e appare come un mero esercizio burocratico per mantenere gli assetti di potere delle Aziende sanitarie e ospedaliere”: un modello “ospedalicentrico” che è “totalmente sbagliato, in particolare dopo l’emergenza Covid, che ha dimostrato la necessità di un rafforzamento dei presidi territoriali”. Lo hanno detto i segretari lucani di Cgil, Cisl e Uil, Angelo Summa, Enrico Gambardella e Vincenzo Tortorelli, stamani a Potenza, nel corso di una conferenza stampa.
PIANO SANITARIO PROPOSTE CGIL CISL E UIL