Il Comitato di Calvello e il Comitato di Laurenzana e consiglieri comunali di minoranza dei due paesi hanno inviato una lettera al Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino per sollecitare interventi finalizzati alla immediata fruizione della strada provinciale 32. Di seguito la nota integrale.
Noi sottoscritti consiglieri del Comune di Laurenzana, Giuseppe Trivigno, Rocco Martoccia e Maria Pavese e del Comune di Calvello, Giuseppe Pompeo, Anna Cantisani e Franco Vitacca, unitamente ai comitati per l’apertura della S.p. 32 di Calvello e Laurenzana nelle persone dei rappresentanti Antonio Mazzarella, Michele Triunfo, Rocco Lacerra e Pierluigi Martoccia comunicano quanto segue.
Abbiamo appreso dell’accelerazione dei lavori che interessano la s.p.32, come a tutti noto chiusa al traffico ormai da quasi due anni, e che da qualche giorno, si sta procedendo con la posa delle travi del tanto agognato viadotto a completamento dell’impianto della ammodernata SP32.
Nel frattempo, nelle ultime settimane, i comitati, unitamente ai Gruppi Consiliari di minoranza di Laurenzana e Calvello, sono stati costantemente in contatto con gli Enti e i tecnici responsabili dei lavori.
Il progresso dei lavori, anche se ormai con il ritardo assai noto ai cittadini della valle, ci fa essere speranzosi per la prossima riapertura di questa arteria, fin troppo importante per tutte le Comunità della nostra Valle.
Tuttavia, non è il momento di abbassare la guardia ed è necessario continuare a lottare, tutti insieme, per raggiungere il nostro obiettivo comune. In questi mesi non abbiamo ricevuto molto supporto dalle Amministrazioni locali, ma ci auguriamo che nel futuro si possano mettere da parte schermaglie politiche e faziosità per il raggiungimento di traguardi sempre più importanti per tutti i nostri paesi.
Con la presente, con forza, chiediamo a tutte le Istituzioni competenti un ultimo sforzo. La stagione estiva sta per entrare nel vivo e per rilanciare il turismo dei Comuni della Valle, la fruibilità della s.p.32 diventa una condicio sine qua non, anche per non andare ad acuire ulteriormente la già grave situazione economica delle attività commerciali, turistiche ed artigianali locali.
Dunque, a nostro avviso è necessario, e con la presente formalmente
chiediamo
• che la strada ormai già delineata, su cui i lavori sembrano procedere spediti, venga in breve tempo pavimentata e resa formalmente percorribile.
• la solerte sistemazione del tratto che collega il “bivio di Camastra” con la zona interessata dai lavori causa della chiusura, come già detto potrebbe essere resa transitabile subito.
Con la speranza e la convinzione di un positivo e pronto riscontro, i sottoscritti tutti ringraziano per l’attenzione che a questa nota si vorrà riservare.
Distinti Saluti.