Quel generoso décolleté sul manifesto elettorale e la scritta “contattami, cerco te” fanno ancora discutere. E’ bufera sulla scelta di comunicazione elettorale di Caterina Zilio, candidata al consiglio comunale di Laterza (Taranto), nominata il 13 giugno scorso coordinatrice cittadina dei dipartimenti di “Puglia Popolare”.
Nel pomeriggio dell’1 luglio scorso, Zilio – che lavora come operatrice socio sanitaria – ha postato su Facebook il manifesto elettorale che la ritrae in décolleté, accostata al logo di Puglia Popolare, con il messaggio “Cerco te! Se hai voglia di cambiare, contattami. Insieme si può” e in minuscolo il suo nome: Caterina. Nel post ha “taggato” Massimiliano Stellato, presidente provinciale del partito guidato dal senatore Massimo Cassano. Il manifesto “sexy” ha scatenato polemiche e reazioni sui social network con battute sessiste da parte degli uomini e aspre critiche soprattutto da parte del mondo femminile. E’ una strategia di comunicazione studiata a tavolino? “Personalmente – scrive una donna commentando il post della Zilio – penso che lei abbia fatto un manifesto elettorale sessista, una specie di autogol per se stessa e per tutte le donne che combattono quotidianamente per accedere a qualifiche decisionali per le loro capacità. L’immagine da lei scelta unita peraltro a un linguaggio in linea è sessista, si “autooggettifica”, usa il richiamo sessuale in modo poco equivocabile per invitare a essere votata. Donne evitiamo di farci autogol”.