Il materano Antonio Cappiello del movimento civico “Matera al Centro” in una nota esprime alcune riflessioni in vista delle prossime elezioni comunali e indica il suo profilo ideale per il candidato sindaco dellà città di Matera. Di seguito la nota integrale.
In queste ore stiamo assistendo a troppi tatticismi e ragionamenti cervellotici per la scelta da parte dei partiti e delle liste civiche, del candidato sindaco per la città dei Sassi di Matera.
Tutti in cerca di un nome altisonante, c’è chi vorrebbe un imprenditore milionario in grado di promettere posti di lavoro, altri, professori o avvocati bravi a vendere le barzelle per storie vere, dimenticando di raccontare che Matera dal dopo guerra ha perso dignità e diritto di rivalsa.
Quello che manca è la voglia di Materanità, quella dimenticata da coloro oramai rassegnati allo strapotere della politica potentina, brava ogni giorno ad accentrare il potere nel capoluogo, senza rispetto per Matera che con la sua storia e bellezza, può essere il volano di crescita per la Basilicata e per tutto il Mezzogiorno d’Italia.
E dopo decenni di legislature andati a vuoto, con sindaci con nomi altisonanti, sponsorizzati da partiti interessati solo alle risorse del territorio, ma non della sua popolazione, ci ritroviamo amministratori incapaci di sbattere i pugni per salvare la nostra Sanità, il nostro bellissimo paesaggio, ma soprattutto il futuro delle nuove generazioni.
Matera vuole di più, merita un sindaco organizzativo che al primo posto metta i più deboli, che tra le prime azioni pensi al decoro della città, abbandonata al degrado, che dedichi risorse importanti all’accoglienza turistica, si di quel famoso turismo che può essere il vero volano di crescita economica di tutta la città.
Voglio ricordare con piacere le parole dell’On. Raffaele Volpi, oggi presidente del Copasir, ieri senatore della Lega e segretario nazionale di Noi con Salvini, che 5 anni fa volle fortemente candidato a sindaco un artigiano, perché modello credibile nelle città dove amministra la Lega Nord, per la loro capacità di gestione minuziosa e oculata della cosa pubblica..
Forza Matera, il Bue stanco deve rialzare la testa.
Nella foto www.SassiLive.it Antonio Cappiello
Il bue rialza la testa per scegliere lega ?????
Ideale per far sparire Matera ( sanità compresa) a favore di Potenza , non ci racconti barzellette.
Per far crescere il mezzogiorno e Matera un sindaco della lega che nel migliore dei casi dice che puzziamo è lideale.
Per essere precisi e puntuali,credo che Cappiello e’ uscito molto deluso dalla Lega ed ora e’ una lista autonoma che non ha nulla a che fare con Salvini….anzi!!!