La segreteria regionale di Fit Cisl in una nota comunica che è raggiunta un adesione del 90% allo sciopero dei lavoratori del servizio di trasporto urbano di Potenza “nonostante il noto modus operandi della Trotta Bus”. Di seguito la nota integrale.
In piena violazione all’Art.40 della Costituzione Italiana e l’Art.28 dello Statuto dei lavoratori, qualche genio incompreso, ha deciso di sostituire i lavoratori in sciopero, questo soprattutto nelle Scale Mobili, dove addirittura hanno lavorato degli Autisti di Bus e non gli operatori FTA che giornalmente sorvegliano sui nostri impianti, e per quanto accaduto abbiamo dato mandato ai nostri legali per quanto contenuto nelle norme in Italia.
I mezzucci utilizzati dalla Trotta non hanno fermato i lavoratori che hanno protestato rinunciando a quota parte del Salario che sicuramente equivale ad 1/3 di quello corrisposto al primo Cittadino Dott. Mario Guarente, salario quello dei lavoratori, in costante ritardo, considerato che ad oggi vantano la Mensilità di Giugno e la Quattordicesima.
Per il grande risultato ottenuto dobbiamo doverosamente ringraziare i lavoratori tutti, considerato che hanno partecipato allo sciopero anche quelli non iscritti alla FIT, e ringraziamo anche la FILT-CGIL, per aver organizzato un’assemblea con i propri iscritti, invitandoli ad aderire allo sciopero di oggi.
Il Sindaco millantatore di promesse farebbe bene a ritornare sul pianeta terra, applicandosi nei trasporti con la stessa abnegazione con cui taglia i nastri per le inaugurazioni.
Il 14 Settembre- conclude il comunicato- aderiremo allo sciopero già proclamato della FILT-CGIL, sperando che almeno in quella data il Sindaco/Assessore dia un minimo di considerazione ai lavoratori.