Si può cantare di illusioni, di aspettative disattese nelle relazioni, in modo “esplosivo”, dinamico, “rock”? Si, secondo Luciano Nardozza: il cantautore e musicista lucano di adozione lombarda lancia, nel cuore della “strana” estate 2020, il singolo Cielo rosso che esplode (terzo estratto dall’album Fuori Luogo), in cui esprime questi sentimenti al ritmo particolarmente impetuoso della sua chitarra e a quello del movimento corporeo (danza o rito liberatorio che sia) messo in evidenza nel videoclip che accompagna il brano.
Un singolo e un video per molti versi di rottura rispetto ai toni che hanno caratterizzato la poetica musicale del Cantautore negli ultimi tempi: “le energie danzano, si incontrano, si contrappongono e in qualche modo trovano l’equilibrio nel movimento senza fine. Impetuoso, sensuale e viscerale proprio come è la forza che genera e tiene in movimento l’universo, in un parto continuo di forme ed esperienze” – racconta Luciano.
Il movimento libera, lascia andare anziché trattenere, e in qualche modo riconsegna quanto di più vero abbiamo, libero appunto dalle aspettative, dalle pretese: “perché certe cose sfuggono quanto più cerchiamo di coglierle e di inseguirle, con la conseguente frustrazione”.
Il videoclip di Cielo rosso che esplode (brano di cui Luciano Nardozza firma come sempre testi, musica, arrangiamenti e produzione) è diretto da Beppe Gallo e prodotto da BSA – Brainstorm Agency Milano con la partecipazione – al fianco dell’Artista – della ballerina Valentina Ferreri.
“Ho avuto il piacere di incontrare un’artista da leggere, da capire, da interpretare – commenta Gallo, regista del videoclip e Art Director di BSA.- Luciano è quell’artista che non ti aspetti, che ti lascia fare, che te lo chiede espressamente ma che, al tempo stesso, ti invita a restare fedele alla sua indole. Se siamo riusciti con questo progetto a non tradire la sua aspettativa interiore è quanto di meglio si possa pretendere.”
Cielo rosso che esplode è disponibile, con il suo videoclip, sul canale Youtube LucianoNardozzaVEVO, e come singolo sui principali store online e piattaforme streaming.
Cantautore, chitarrista, attivo sulla scena musicale italiana dal 2017 col suo primo album in italiano dal titolo “Di Passaggio”, indagine sulle emozioni che caratterizzano le varie fasi di una storia d’amore. Finalista a Capitalent 2017 (tra oltre 4000 proposte), vincitore del Festival Villeggendo 2017, sul podio al Varigotti Festival ’18, finalista al Premio De André 2019, targa Riccardo Mannerini 2019 per il miglior testo, ama tantissimo suonare live (l’album è stato portato in giro per l’Italia in oltre 30 città diverse).
A maggio 2019 esce il suo secondo album, “Fuori Luogo”, che lo vede collaborare con artisti quali Gianluca Misiti (tastierista per Daniele Silvestri, Max Gazzè) e Piero Monterisi (batterista per PFM, Tiromancino, Daniele Silvestri) e che riscuote ottimi risultati in classifica (il singolo Quel che avvicina al bene entra immediatamente in seconda posizione nella Classifica Italiana Indipendenti Emergenti, permanendovi per oltre un mese).
A gennaio 2020 lanciaIl Nastro d’Argento, singolosul tema della clandestinità, proposto e scartato al settantesimo Festival di Sanremo.
A marzo dello stesso anno, durante l’esperienza di isolamento totale vissuto nella prima zona rossa d’Italia – il basso lodigiano – pubblica il brano Zona Rossa, una “instant song” (scritta e prodotta autonomamente in 24 ore) che è una riflessione sulla condizione di recluso e sulla vera libertà dell’individuo.