Cala ancora il numero dei nuovi contagiati da coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia: secondo i dati del ministero della Salute sono 129, a fronte dei 190 di ieri. Le nuove vittime sono invece 15, per un numero complessivo di 35.073 decessi. I casi totali salgono a 244.752. Gli attualmente positivi sono ora 12.248 (-156), i guariti 197.431 (+269). I tamponi effettuati sono stati 43.110.
Tutti i grafici e le mappe sull’epidemia
I nuovi positivi sono 34 in Lombardia, 22 in Veneto, 18 in Emilia Romagna, 12 in Liguria, le altre regioni (comprese il Piemonte) hanno incrementi a una sola cifra, tranne Puglia, Sardegna, Calabria, Valle d’Aosta Molise e Basilicata che non registrano alcun nuovo caso. I pazienti in terapia intensiva sono 49, due in più rispetto a ieri, i ricoverati con sintomi sono 732 (-13), quelli in isolamento domiciliare sono 11.467 (-181). Sono cinque le regioni a zero contagi da coronavirus. Si tratta di Molise, Valle d’Aosta, Calabria, Sardegna e Puglia.
E in Basilicata – che aveva finora 7 positivi residui e 2 ricoverati in tutto – si è sviluppato un focolaio che fino ad ora conta 36 persone del Bangladesh positive: immigrati sbarcati a Lampedusa l’11 luglio e successivamente spostati nella regione. Altri mini-focolai sono segnalati nel Padovano e nel Catanese.
La situazione regione per regione
Lombardia
Oggi in Lombardia si sono registrati 34 nuovi casi, di cui a 13 seguito di test sierologici e 15 ‘debolmente positivi’, e un morto. In totale dall’inizio dell’epidemia i decessi sono 16.797. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 5.973 tamponi (totale complessivo: 1.212.468), mentre i guariti/dimessi sono 164 (totale 71.775, di cui 69.807 guariti e 1.968 dimessi). Ieri, a fronte di 4.288 tamponi, c’erano stati 56 positivi e 8 morti.
Oggi nel Milanese sono stati registrati 9 positivi, di cui 3 in città. Ieri nella Città metropolitana si erano registrati 11 casi, di cui 9 a Milano.
Piemonte
Sono 3 i decessi comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale è di 4123 persone morte. Sono, invece, 31.545 (+ 8 rispetto a ieri) i positivi. I ricoverati in terapia intensiva sono 6, invariati rispetto a ieri. I ricoverati non in terapia intensiva sono 144 (-6 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 663. I tamponi diagnostici finora processati sono 472.296, di cui 258.866 risultati negativi.
Alto Adige
In Alto Adige c’è un nuovo caso. Su 369 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore, uno di esso ha dato esito positivo per un totale di casi dall’inizio dell’emergenza – in provincia di Bolzano cominciata il 24 febbraio – pari a 2.685. Restano fermi al 4 giugno i decessi, 292 totali, 117 di essi avvenuti nelle case di riposo. I pazienti ricoverati nei normali reparti degli ospedali altoatesini restano 5 mentre nessuno si trova in terapia intensiva. Le persone giudicate guarite sono 2.294, due in più rispetto a ieri.
Trentino
Cinque casi positivi su 5.449 tamponi effettuati: sono questi i dati della rilevazione a tappeto con tampone effettuata nelle scorse settimane nei 18 comuni trentini, che evidenziano un indice di prevalenza del contagio superiore al 2 per cento. I cittadini interessati dalla campagna di screening sono stati 27.661, con un’adesione del 19,7 per cento. Il monitoraggio, realizzato dal 4 giugno al 7 luglio, ha coinvolto tutti i cittadini presenti sul territorio comunale, non solo i residenti quindi, che avevano più di 14 anni. Lo screening ha consentito anche di capire quanto il virus circoli ancora nelle varie comunità e quindi di orientare le scelte legate alla riapertura in sicurezza delle attività per un graduale ritorno alla normalità.
Friuli Venezia Giulia
Le persone attualmente positive in Friuli Venezia Giulia sono 120, nessun paziente è in cura in terapia intensiva e 7 sono ricoverati in altri reparti, mentre non sono stati registrati nuovi decessi (345 in totale). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi, precisando che oggi sono stati rilevati 2 nuovi casi di Covid-19. Analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus salgono a 3.358.
Tre minorenni, cittadini afghani, sono stati denunciati dalla Squadra Volante della Questura di Trieste per essersi allontanati dal centro di accoglienza in cui si trovavano in isolamento fiduciario come prevenzione alla diffusione del coronavirus. I giovani sono stati identificati nell’ambito di alcune verifiche svolte dagli agenti per il rispetto delle normative anti Covid.
Veneto
Sono 22 i casi positivi registrati in Veneto, secondo l’ultimo bollettino regionale. Il totale dei contagi dall’inizio della pandemia sale così a 19.671, gli attuali positivi sono 624 (+15). Oggi ci sono stati anche 3 decessi, che portano il totale a 2.053, dei quali 1.441 negli ospedali. La situazione dei reparti non critici è comunque in miglioramento, con ricoverati in calo rispetto a ieri, 119 (-13) di cui 35 positivi, mentre è stabile nelle terapie intensive con 7 ricoverati e 2 positivi.
Sono sette i “micro-focolai” seguiti in queste ore dall’Ulss 6 Euganea di Padova, che tra città e provincia ha riscontrato una novantina di casi positivi. Oltre alla comunità camerunense – una trentina di casi scoperti dopo una cerimonia funebre – e al Mercato agroalimentare di Padova (12), il contagio si è diffuso anche al corriere Sda di Limena (17 più un contatto esterno all’azienda), in una stamperia di Padova (una decina di positivi e 7-8 casi correlati), in due case di riposo (10 casi in tutto, tra cui 6 operatori e 4 ospiti) e in un centro estivo (un bambino).
Liguria
In Liguria oggi sono 12 i nuovi casi positivi, 11 scoperti tramite tampone e uno da screening. Lo fa sapere la Regione nel bollettino quotidiano dove si spiega anche che i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 1.454, i nuovi guariti sette, le persone messe in isolamento sono altre quattro. C’e’ anche un paziente in meno negli ospedali e i soggetti in sorveglianza attiva sono in totale 1.233. I contagi totali da inizio epidemia sul territorio sono dunque 10.117.
Emilia Romagna
Sono 18, dei quali 12 asintomatici, i nuovi positivi, scoperti nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna, sulla base di 5.382 tamponi fatti. La gran parte dei nuovi contagi sono riconducibili a focolai o a casi già noti e a persone rientrate dall’estero. Si registrano due decessi, entrambi nel bolognese (un uomo e una donna). Risalgono ai giorni scorsi e si è dovuto attendere l’esito degli accertamenti sanitari sul contagio. Restano 6 i pazienti in terapia intensiva, scendono a 85 (-6 rispetto a ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Nessun nuovo caso nelle Province di Piacenza, Parma e Ferrara.
Marche
Nelle ultime 24ore nelle Marche i guariti sono passati da 5.678 a 5.682 mentre i positivi in isolamento domiciliare calano da 143 a 141. Sono le uniche piccole variazioni del quadro regionale rese note dal Gores. Invece le persone ricoverate per Covid-19 restano tre (due a Macerata in reparti non intensivi e una in terapia intensiva a Pesaro) così come gli ospiti delle strutture territoriali rimangono stabili a due. I casi di contagio da inizio epidemia nelle Marche sono stati 6.813 e i morti 987. Intanto ci sono ancora 496 persone isolate in casa per contatti con positivi (67 con sintomi) tra le quali 22 sanitari (26 il giorno precedente); sono complessivamente 37.951 i marchigiani che hanno affrontato un periodo di ‘quarantena’.
Toscana
In Toscana nove nuovi casi, un decesso e sei guarigioni. È questo il bilancio relativo all’ultima giornata tracciato dal bollettino dell’Agenzia regionale di sanità e dell’Unità di crisi. Dall’inizio dell’epidemia salgono a 10.384 i contagiati, a 8.927 I guariti e a 1.131 i deceduti. I ricoverati tornano a crescere: sono 12 complessivamente i pazienti in ospedale (+2 rispetto a ieri). In particolare un persona risulta in cura in terapia intensiva. Un dato in controtendenza rispetto ai due giorni precedenti, quando le rianimazioni si erano svuotate del tutto di infetti da Covid-19. Complessivamente inoltre, in base a quanto certificato dal monitoraggio giornaliero delle Aziende sanitarie, sono anche oggi 314 i malati con sintomi lievi in isolamento domiciliare, mentre salgono a 774 (+12) le persone poste in sorveglianza attiva.
Umbria
Tre nuovi contagi si registrano in Umbria. C’è anche un guarito in più: gli attualmente positivi salgono quindi a 19, mentre complessivamente i guariti salgono a 1.360. Sono 1.459 complessivamente i contagi registrati in Umbria dal’inizio dell’emergenza sanitaria. I tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 1.118 (113.086 quelli complessivamente eseguiti). I ricoverati restano sei, nessuno dei quali in terapia intensiva.
Lazio
Nel Lazio oggi si registrano 6 casi e due decessi. Di questi la metà sono casi di importazione: un caso di nazionalità del Bangladesh, un caso dalla Romania e uno dalla Moldavia. I decessi sono relativi ad un uomo di 85 anni al Policlinico Umberto I e ad una donna di 89 anni al San Camillo. Avviate le procedure del contact tracing internazionale. Per quanto riguarda le province non si registrano nuovi casi e decessi nelle ultime 24 ore. “Sono 881 gli attuali casi positivi a Covid-19 nella Regione Lazio, 175 i ricoverati non in terapia intensiva” e “9 i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 697, i deceduti sono 851, il totale dei guariti 6.722 e il totale dei casi esaminati 8.456”. Lo evidenzia il bollettino dell’Unità di crisi Covid-19 della Regione Lazio.
Sardegna
Non si registrano nuovi contagi né decessi in Sardegna. Sono 1.379 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati dall’inizio dell’emergenza. In totale nell’Isola sono stati eseguiti 99.476 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 7, nessuno in terapia intensiva, mentre 5 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.230 pazienti guariti, più altri 3 guariti clinicamente. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. Sul territorio, dei 1.379 casi positivi complessivamente accertati, 259 sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 102 nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 78 a Nuoro, 879 a Sassari.
Abruzzo
In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3344 casi positivi. Rispetto a ieri si registrano 2 nuovi casi. 12 pazienti (-1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 0 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 104 (-4 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Campania
Sei persone positive su 1.590 tamponi, un deceduto e 4 persone guarite: questi i dati del bollettino di oggi dell’Unità di crisi regionale della Campania. Il totale dei tamponi è di 314.126, quello dei positivi 4.839. Il totale dei guariti è di 4.108.
Sei casi di coronavirus in una paesino di 1200 abitanti: è quanto avvenuto a Conca della Campania, comune dell’Alto Casertano, dove una badante dell’Est Europa ha contagiato l’anziano che accudiva; il contagio si è così allargato ai familiari di quest’ultimo facendo scattare l’allarme nella piccola comunità. Il sindaco David Simone ha sospeso d’urgenza la fiera settimanale prevista per oggi, e ha comunicato che sono stati messi in quarantena 15 persone, mentre si attende dalla Asl l’esito di altri 7 tamponi praticati ai familiari venuti a contatto con i contagiati. La badante, che era stata soccorsa per problemi respiratori a Caianello da un mezzo del 118, è ricoverata nel Covid Hospital di Maddaloni; le sue condizioni sono in miglioramento. Gli altri contagiati sono invece asintomatici.
Puglia
Nessuno dei 2508 test effettuati in Puglia ha dato esito positivo né si registrano decessi. È Quanto comunica la task force regionale che si sta occupando della epidemia. I positivi accertati sono 60, 11 si trovano in ospedale mentre gli altri 49 sono in isolamento domiciliare. Il numero dei guariti sale a 3948 unità.
Basilicata
Dei 257 tamponi analizzati in Basilicata nelle ultime 24 ore, quattro – che erano “di controllo per la verifica di guarigione” – sono risultati “ancora positivi”: lo ha reso noto la task force regionale. Inoltre, “è stata riscontrata la positività di rientro di un cittadino lucano residente in Emilia-Romagna e lì riscontrato e conteggiato, ma che attualmente si trova in isolamento domiciliare in Basilicata”. Nel complesso, “i residenti in Basilicata attualmente positivi restano due e si trovano entrambi in isolamento domiciliare”. Così come restano due le persone ricoverate nel reparto di malattie infettive dell’ospedale “San Carlo” di Potenza, entrambe “di nazionalità estera e provenienti da Stato estero”.
Intanto nella regione – che aveva fino ad ora 7 positivi residui e 2 ricoverati in tutto, oltre al numero più basso di casi totali tra le regioni, 408, meno perfino del Molise – è arrivato a quota 36 positivi al coronavirus il numero dei migranti provenienti dal Bangladesh sbarcati a Lampedusa l’11 luglio e trasferiti in Basilicata la notte del 15 luglio e ora ospitati (in isolamento) in strutture di accoglienza di Potenza e Irsina, in provincia di Matera. Lo ha reso noto la task force regionale. In totale, sono stati trasferiti in Basilicata 50 migranti: a Potenza due gruppi, uno da dieci e uno da 40 persone (nel primo gruppo tre positivi, nel secondo 23). Nel Materano sono stati trasferiti 12 migranti (dieci sono risultati positivi). Gli operatori delle strutture che li ospitano a Potenza sono stati sottoposti al tampone e sono risultati tutti negativi. Domani saranno controllati gli operatori della struttura del Materano. La task force lucana ha precisato che tutti i migranti risultati positivi “al momento dell’esecuzione dei tamponi erano asintomatici”.
Calabria
Anche oggi in Calabria nessun nuovo caso di coronavirus. In regione ad oggi sono stati effettuati con 109.566 tamponi. Le persone risultate positive al Covid-19 sono 1.239 (+0 rispetto a ieri), quelle negative sono 108.356. I decessi sono in tutto 97, dato fermo da 53 giorni.
Sicilia
Tornano a salire dopo il fisiologico calo del fine settimana, i tamponi effettuati in Sicilia: 2.653 nelle ultime 24 ore. Da questi test, e in partIcolare da quelli effettuati come attività di screening, si sono scoperti due nuovi contagiati. Ma i numeri complessivi risultano invariati rispetto a ieri perchè si sono registrate due guarigioni. I due nuovi casi sono stati individuati in provincia di Palermo e in provincia di Catania. Gli attualmente positivi rimangono, così, 157 mentre i casi totali registrati dall’inizio della pandemia salgono a 3.146.
Sono 21 i positivi e 113 persone in isolamento fiduciario nel Catanese. Lo ha comunicato l’assessore alla Salute Ruggero Razza che oggi ha fatto una conferenza stampa nella città etnea per parlare dei due focolai di Misterbianco e del quartiere Cibali. “I due cluster sono stati immediatamente isolati ed è partita l’attività di contact tracing – assicura Razza – Ma guai a pensare che l’epidemia sia finita, il virus è ancora assolutamente capace di contagiare”, ha detto l’esponente della giunta Musumeci.