Dl semplificazioni, 5G, Comitato no scorie: “Solidali con il sindaco di Vicenza”. Di seguito la nota integrale.
Siamo solidali e vicini al il sindaco di Vicenza che protesta contro il decreto semplificazioni per la diffusione del 5 g sul suo comune “La decisione del Governo, attraverso il decreto Semplificazione, vieta ai sindaci di intervenire con un’ordinanza a tutela della salute pubblica per quanto riguarda il tema dell’esposizione ai campi elettromagnetici – ha detto Rucco -. Viene resa così inefficace l’ordinanza che ho firmato nel maggio scorso, come le tante altre ordinanze emesse dai sindaci di tutta Italia, che stabiliva la sospensione della sperimentazione o attivazione di impianti 5G in attesa di capire se tali dispositivi possano danneggiare la salute. In questo modo, pertanto, il Governo esautora i sindaci che rappresentano la massima autorità sanitaria locale e che quindi hanno la responsabilità della salute dei cittadini”.
Siamo inoltre solidali con tutti gli altri 580 sindaci italiani che non vogliono il 5 g nei propri comuni (ci sono anche quelli della fascia jonica lucana).
Un atto che tende a limitare i diritti delle istituzioni locali, proprio come fece lo sblocca Italia di Renzi sui poteri delle regioni in tema energetico. I governi perdono il pelo ma non il vizio dell’imposizione antidemocratica, della mancanza di trasparenza e della partecipazione delle comunità. Brutta pagina stanno scrivendo in questi ultimi 10 anni le varie amministrazioni governative in tema di diritti, partendo proprio da Renzi che oltre allo Sblocca Italia ha tolto alle future generazioni i diritti sul lavoro con l’abolizione dell’art 18 e l’attuazione del Jobs act, ora con i 5 stelle continuiamo con i diritti costituzionali delle istituzioni?
Il governo sta attuando il piano Colao ? A chi giova il 5 g in questo momento ? Ai cittadini non sicuramente. Il 5 g avrà dei costi immediati sugli utenti in termini di nuovi telefoni e canoni, utenti che saranno esposti a ulteriori campi elettromagnetici poiché le compagnie dovranno assicurarsi nuove coperture con il rischio di aumentare i limiti delle emissioni in volt/m ( con la scusa di volersi rapportare agli altri paesi, come dire, adeguiamoci ai peggiori.)
I micro chips di elettrodomestici auto, telefoni e di ogni sistema elettrico attraverso la rete 5 g, carpiranno usi e costumi e i dati della privacy dei cittadini per poi rivenderli a chi confezionerà i propri business e i modelli di consumo sulla pelle dell’ignaro consumatore. Tutto questo mentre si rischia di mettere in pericolo la sicurezza nazionale (chiedetelo al presidente americano Trump). Invece del 5 g ci saremmo aspettati che per lo sviluppo reale del paese nel post Covid che il governo concedesse la fibra ottica gratis a tutti, è sicuro che non provoca danni alla salute, non è un rischio per la sicurezza nazionale . la violazione della privacy e serve anche allo sviluppo reale delle imprese.