Si è tenuta in data odierna un nuovo incontro in regione basilicata , alla presenza dell’Assesore Cupparo di Eni e della Nico, circa la vertenza della Nico, azienda siciliana che opera all’interno dellIndotto Eni di Viggiano che il 24 Luglio non ha rinnovato 12 contratti a tempo determinato.
Un altro incontro dove è stato ancora una volta ricordato ad Eni e alla Nico che è necessario trovare una soluzione per il riassorbimento di tutti i lavoratori. Dal canto nostro abbiamo illustrato una proprietà sindacale che consentirebbe il riassorbimento di tutti i lavoratori atttaverso un sistema di solidarietà tra gli stessi ; non basta è necessario che ognuno in questa vertenza a partire da Eni e Nico dimostrino – soprattutto in questa fase – senso di responsabilità per il territorio e dunque per i lavoratori . La questione petrolio in basilicata va risolta una volta per tutte Perche non possiamo essere soggiogati al ricatto delle concessioni e della font crisi del prezzo del Barile.Basta!
Il nostro auspicio sostenuto dall’ assessore regionale Cupparo è che il pomeriggio e la notte possano portare consiglio a tuttti per la risoluzione di questa nuova vertenza del lavoro.
Non è solo la Vertenza della Nico, perché se le attività e gli ordini di lavoro non verranno ripristinate da Eni scoppierà con maggiore drammaticità la questione petrolio in Basilicata attraverso una bomba sociale che porterà tensione e soprattutto perdit di posti di lavoro .
Ora Eni deve smetterla di utilizzare il covid per affamare il nostro territorio.
