Leonardo Bia, presidente dell’associazione “Infrastrutture e mobilità nel Materano” in una nota contesta alla Regione Basilicata la scelta di investire solo per le infrastrutture della provincia di Potenza e punta il dito contro la mozione presentata dai consiglieri regionali Luca Braia e Mario Polese di Italia Viva per la direttrice Lauria-Candela che sarà discussa nel prossimo consiglio regionale del 4 agosto.
Di seguito la nota integrale.
Apprendo che il 4 agosto 2020 il Consiglio regionale della Basilicata discuterà la mozione presentata dai Consiglieri regionali di Italia Viva, il materano Luca Braia e il potentino Mario Polese, sulla realizzazione della direttrice Lauria-Candela, un altro fantomatico progetto ancora sulla carta.
Con la conferenza stampa sul deficit infrastrutturale della Basilicata e la proposta di realizzare la Lauria-Candela è partito il lavoro di proposte politiche dei coordinatori di Italia Viva della provincia di Potenza, Alessia Calabrese e Fausto De Maria. All’incontro con la stampa che si è svolto nella sala A del Palazzo del Consiglio regionale a Potenza i due dirigenti hanno evidenziato l’importanza di recuperare questo vecchio progetto chiuso nei cassetti da oltre dieci anni.
“In un momento così straordinario come questo – spiegano Calabrese e De Maria – in cui si dovrà pensare a come utilizzare meglio le ingenti risorse economiche dell’Europa e nell’aperta trattativa tra Regione Basilicata e compagnie petrolifere è necessario individuare un’opera strategica che unisca gli interessi di tutti i territori lucani”.
Rispetto a questa dichiarazione l’associazione “Infrastrutture e mobilità nel materano” replica quanto segue:
passi la Potenza-Melfi, passi il raccordo autostradale 5 Sicignano-Potenza, passi e non siamo d’accordo la Potenza-Tolve-Bari, una stradina di campagna per la quale si chiedono 300 milioni di euro senza alcun progetto. Ma ora la provincia di Matera dice basta, si è oltrepassato il limite a tutto. Il raddoppio della strada statale 7 Matera-Ferrandina non vogliono farla rientrare nel Dl Semplificazioni e addirittura tirano fuori dal cassetto altri progetti come la Lauria-Candela per attingere ai fondi europei.
Ricordiamo che il raddoppio della strada statale 7 Matera-Ferrandina è stato già finanziato dai fondi europei FSC, per 68,5 milioni di euro. Se si continua così saremo costretti a informare gli organi competenti a tutti i livelli ed anche quelli della comunità europea.