Nino Sangerardi: “Regione Puglia, schema d’intesa con CNR e Fondazione Ri.Med”. Di seguito la nota integrale.
La Giunta regionale ha ratificato il disegno di accordo con Centro nazionale ricerche(CNR)sede legale Roma e Fondazione Ri.Med sede legale Palermo,con oggetto la collaborazione strategica su biomedicina e biotecnologie,malattie neurovegetative e infettive.
La Regione nell’ambito generale pro benessere dei pugliesi intende approfondire le attività di ricerca e sperimentazione clinica sui “domini dell’oncologia e malattie dell’invecchiamento anche alla luce dell’emergenza sanitaria determinata recentemente dal Covid 19”.
Il CNR tramite i vertici dell’Istituto Nanotecnologie di Lecce ha proposto alla Regione Puglia l’alleanza con la Fondazione Ri.Med per cooperare su questioni riguardanti farmaci di precisione,terapie cellulari,tessuti e organi ingegnerizzati per patologie di rilevanza nazionale e regionale quali oncologia e malattie infettive,sviluppo di lavori formativi e divulgativi,definizione di percorsi sinergici per ottenimento di finanziamenti a copertura dei diversi progetti.
L’Ente regionale pugliese ha già promosso una prima sessione pilota per realizzare il “Tecnopolo medicina di precisione” con l’obiettivo di dare impulso a ricerche sul trattamento dei tumori e disturbi neurovegetativi.
La Fondazione Ri.Med viene istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2006 e tra i fondatori ci sono Regione Sicilia,University of Pittsburgh della Pennsylvania(USA),University of Pittsburgh Medical Center.
Il coordinamento del protocollo d’intesa verrà affidato al Comitato di indirizzo formato da tre rappresentanti per ciascuna parte.
Quelli designati dalla Fondazione Ri.Med sono Alessandro Padova,Caterina Alfano e Ugo Perricone,per il CNR Giuseppe Gigli,Loretta Del Mercato e Franco Calabi. Per quanto riguarda la Regione Puglia nel documento che è stato possibile visionare non si evince alcun nominativo.
Tra i compiti del Comitato : definire il Piano di azione e relativo budget, “…preparare il Joint research agreement che determinerà puntualmente le azioni da mettere in campo,gli obblighi delle parti, gli apporti in termini economici e di risorse in Kind e gli specifici task”.
Durata del patto che vede protagonisti Regione Puglia, CNR e Fondazione Ri.Med? Sessanta mesi.