Il 4 agosto 1994 moriva Giovanni Spadolini, leader del Partito Repubblicano Italiano, più volte ministro e primo presidente del consiglio non democristiano eletto il 28 giugno 1981. Grande italiano e grande europeo.
Il suo naturale senso del rigore morale ne fecero in momenti difficili della storia italiana uno dei maggiori sostenitori della linea della fermezza e della lotta al terrorismo ed alla criminalità organizzata.
In Spadolini vi erano “tre anime “che erano le sue vocazioni come era solito definirle:lo storico, il giornalista,il politico.
Tre anime non separabili l’una dall’altra: la cultura come patrimonio indispensabile per affrontare le sfide della politica, intesa non come esercizio del potere ma come attività di governo ma come quotidiano impegno per la soluzione dei problemi nazionali, nell’interesse generale della comunità.
Nelle foto Spadolini a Pescopagano nel 1981 con Colombo e Sanza ed a Milano).