Si è riunito nel pomeriggio di giovedì 30 luglio, presso la sala Cinema dell’ASM, il tavolo tecnico per la redazione del Progetto “Care for welfare”. A Moderare l’incontro Mariangela Giacumbo coordinatrice delle attività in rappresentanza della proponente FIDAS Matera. L’incontro suddiviso in due momenti successivi ha visto al primo step la partecipazione oltre che dei dirigenti di FIDAS Matera anche dei partner Azienda Sanitaria di Matera con Rocco Pasciucco coadiuvato da Amy Celiberti, Lions Bari San Giorgio con il Presidente Fabio Campese coadiuvato da Massimiliano Sciannameo, a sovrintendere i lavori Francesco Salvatore per l’Associazione Matera 2019. Il tavolo è entrato immediatamente nell’operatività delle azioni da mettere in campo per chiudere le attività progettuali entro la metà del mese di agosto. In particolare i partecipanti si sono soffermati sugli aspetti normativi e fiscali delle azioni da mettere in campo ed è stato avviato l’iter per la costituzione del Comitato Scientifico il cui coordinamento sarà affidato al Dott. Nicola D’Imperio e che avrà l’onere di interpretare le esigenze per cui l’Azienda Sanitaria intenderà farsi dal partenariato nel contrasto alle fragilità del territorio.
“Il progetto a cui abbiamo pensato – racconta la coordinatrice Mariangela Giacumbo – consentirà di andare incontro alle esigenze sanitarie del territorio, sarà un nuovo modo di intendere la collaborazione tra istituzioni e cittadini, sicuramente andrà incontro all’esigenza di avvicinare la sanità ai più deboli”
Il lavoro svolto costantemente dalla sanità pubblica consentirà di avere a disposizione una fotografia delle emergenze del territorio, il Progetto non immagina di risolvere definitivamente problemi strutturali e di carenza del personale ma si prefigge l’obiettivo di essere un modello innovativo persino per l’erogazione di servizi strettamente legati all’emergenza epidemiologica attuale.
“L’Azienda Sanitaria di Matera ha da subito colto il carattere innovativo del Progetto Care For Welfare, prendersi cura del territorio facendo interagire sistema sanitario e cittadini – dichiarano il Dott. Pasciucco e la Dott.ssa Celiberti- ma soprattutto un progetto aperto alla partecipazione di quanti vogliono collaborare in modo propositivo alla Sanità Territoriale, riteniamo di poter dire che questo tipo di azioni potrebbero diventare il modello vincente per uscire dalle ataviche difficoltà legale alle lunghe liste d’attesa”
Nella seconda sessione di lavoro si è consolidata la rete dei partner: pubbliche amministrazioni con la presenza della Consigliera Enza Bonelli delegata dal Sindaco di Bernalda-Metaponto, Dott. Domenico Raffaele Tataranno e del Comune di Galatone, per la rete del volontariatoF IDAS Metaponto con la Presidente Anna Sellitti e FIDAS Leccese con il Presidente Emanuele Gatto, oltre a diverse realtà economiche prontie a sostenere con le professionalità necessarie l’intero percorso. È stato presentato l’obiettivo principale del Progetto “CareFor Welfare” costituito da uno o più automezzi attrezzati per essere veri e propri laboratori itineranti.
L’Avv. Fabio Campese dei Lions Bari San Giorgio – “il punto di forza che ci ha spinti ad entrare a far parte di questa “impresa” è la forte connotazione etica che i promotori gli hanno voluto dare. Immaginare ch dall’impegno di un gruppo di Associazioni e Pubbliche amministrazioni si possa generare “profitto sociale” sposa perfettamente i valori e l’identità della nostra organizzazione. Metteremo in campo tutte le relazioni che i Lions hanno costruito nel tempo e lavoreremo affinché il tutto possa concludersi con importati risultati positivi.”
Partito con l’idea di diventare un “Patto di Collaborazione per la tutela della Salute” della città di Matera, Care For Welfare è diventato un Progetto di respiro interregionale con la presenza di realtà lucane e pugliesi. I prossimi momenti organizzativi prevedono la redazione del progetto esecutivo e l’inizio della fase di comunicazione ai cittadini.
Francesco Salvatore Presidente dell’Associazione Matera 2019 esprime grande soddisfazione per il raggiungimento di un livello di co-progettazione, di interesse, di impegno che vanno oltre gli obiettivi iniziali. Il modello proposto con il progetto Care For quale Legacy per 2019 sta riscontrando interesse non solo a livello locale, si riscontra attenzione a livello nazionale e Care For Welfare ne è la dimostrazione pratica.
Ago 05