Fim Cisl e Uilm Uil in una nota chiedono al Consiglio regionale della Basilicata di effettuare il pagamento dello stipendio ai lavoratori della ditta Giuzio di Potenza. Di seguito la nota integrale.
Caro Consiglio Regionale: a proposito di aree industriali! …Siamo alle solite, una storia che va avanti da 20 lunghi anni!
La Regione Basilicata finisce i soldi ed i lavoratori della Giuzio, chesi occupano delle aree industriali della Provincia di Potenza, che hanno lavorato sempre anche al tempo del Covid, rimangono senza salario.
Sono oltre 20 anni di agonia e di stress dato che da sempre è necessario rivendicare in ogni forma la cosa più giusta al mondo: i lavoratori si pagano!
Caro Consiglio Regionale della Basilicata tutto: maggioranza ed opposizione: Che cosa volete fare delle aree industriali della provincia di Potenza? Come volete andare avanti?
È troppo comodo avere da un lato chi tira avanti le aree industriali e dall’altro riversare su di loro le vostre proverbiali incapacità.
Caro Consiglio regionale, Caro Presidente Bardi …chiudetele le aree industriali, solo così apprezzerete il valore e la professionalità dei nostri lavoratori!
Se è vero che l’Asi è un grande carrozzone anche politico – così come dicono in tanti – ma è altrettanto vero che i nostri lavoratori mandano avanti la” baracca “giornalmente senza trascurare ogni servizio essenziale.
Un‘ultima cosa: venerdì, ovvero data del prossimo consiglio regionale, attendiamo notizie certe e concrete;per favore risparmiateci le solite chiacchiere – pignoramenti, problemi vari che voi non solo avete creato ma avete un dovere quello di risolverli strutturalmente .
Dimenticavamo: ultima follia.
Se da un lato ci dite da sempre che i nostri lavoratori sono in esubero ovvero” tanti “dall’altro consentite all’Acquedotto Lucano di mettere al bando il concorso per l’assunzione di 12 nuovi fontanieri.
Vi ricordiamo che l’asi ha ceduto proprio all’Acquedotto Lucano alcuni km di reti, che erano gestite dai nostri lavoratori, e tra l’altro vi ricordiamo che da sempre i nostri lavoratori hanno svolto anche la funzione di fontanieri.
Da un lato esubero, dall’altro assumiamo!!!
Questa è il quadro che volete dipingerci?
Se il 15 Agosto non verranno pagati i salari dei nostri lavoratori, le aree industriali le chiuderemo noi così capirete, anzi FCA, Ferrero, Eni, capiranno che le aree industriali non sono carrozzoni ma devono essere un vero valore aggiunto per questa regione